CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] forse un quintetto, estratto verosimilmente da una sua opera, e che figura poi nel pasticcio L'ape musicale ossia Il poeta impresario (testo di Lorenzo da Ponte), rappresentato al teatro S. Pietro di Trieste nel 1792.
Tra le composizioni sacre si ...
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LABRIOLA, Pietro
Francesca Seller
Figlio di Giuseppe e Maria Grillo, nacque a Napoli l'11 marzo del 1820. Studiò al conservatorio partenopeo, diplomandosi in canto e pianoforte sotto la guida, rispettivamente, [...] De Meglio nel 1882 nell'Eco di Napoli); altro grande successo è la sua versione de Lu cardillo, scritta con il poeta Del Preite e pubblicata da Fabbricatore nel 1848. Si menziona, ancora, Lo spassatiempo del 1867, su testo attribuito al letterato ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] da p. 43, e spec. 128-130; L. Cellesi, Un poeta romano e un sopranista senese,in Bullett. senese di storia patria, n. (1930), pp. 320-323; Id., Attorno a Haendel. Lettere inedite del poeta Paolo Rolli al Senesino, in Musica d'oggi, XV, 1 (1933). ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] . ibid. 1928; cfr. Riv. musicale italiana, XXXV [1928], pp. 226-243) il G. oltre a ricostruire il pensiero estetico del poeta di Recanati, ne esaminò anche le teorie sull'arte musicale.
Nel 1899, per la "Biblioteca di scienze moderne" del Bocca, era ...
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PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] S.A.S. il sig. duca di Modena». Negli anni Venti, come «compositor di camera» fornì la musica per due componimenti del poeta di corte Ippolito Zanelli dedicati ad Enrichetta, figlia di Rinaldo d’Este, e Antonio Farnese, duca di Parma: nel 1728 ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Galeota, scritta verso il marzo 1834). Mancandogli il Romani, il B. si rivolse per il libretto al conte Carlo Pepoli, il miglior poeta italiano che in quel momento si trovasse a Parigi. Il B. aveva fiducia in lui. Tra marzo e aprile l'argomento della ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] possibile che abbia incontrato G.Fr. Händel. Secondo i più antichi biografi, nello stesso anno il M. esordì come poeta librettista, pubblicando in forma anonima il dramma per musica La Fede riconosciuta, rappresentato nel teatro di Piazza di Vicenza ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] il coraggioso (1845), La Posta dell'amore (1851), Il Cosacco poeta (1852), Ivan Susanin (1854); fra le musiche d'occasione, a stampa del C; in particolare, lo spartito del Cosacco poeta e i libretti del Principe invisibile e di Ivan Susanin.
Opere ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] 1899.
Tuttavia il suo vero mondo era quello della canzone e, pur continuando a collaborare con Capurro e altri poeti, iniziò un fortunato sodalizio con Antonio Barbieri, un sensibile e versatile artista che contribuì al successo di molte canzoni ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] proprio Lorenzo, che musicò testi di G. Boccaccio, N. Soldanieri, F. Sacchetti, a mettere in contatto il L. con quest'ultimo poeta.
Non è forse privo di importanza il fatto che il contratto stipulato tra il capitolo di S. Lorenzo e il L., peraltro ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...