D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] simboli della napoletanità e della canzone italiana nel mondo, il D. continuò a comporre, collaborando con T. Manlio e altri poeti come M. Galdieri, E. Bonagura, M. Paturzo, N. Salerno (Nisa) e molti altri: pur non riuscendo a rinnovare il successo ...
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PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] vedova. Rimangono composizioni vocali da camera e drammi sia sacri sia profani, quasi sempre su versi del poeta di corte imperiale Nicolò Minato. Da un inventario della cappella imperiale risulta peraltro che Pederzuoli avrebbe composto anche ...
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AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
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Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] del Micrologus di Guido d'Arezzo, collazionato sui codici più attendibili, Roma 1904; la conferenza S. Tommaso d'Aquino, poeta e musico eucaristico, Sora 1924. Curò inoltre un'importante edizione dei Salmi di B. Marcello, in cinque volumi (Milano ...
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BELLASPICA (Bellaspina), Francesco
Paolo Veronese
Della vita avventurosa del B. è difficile stabilire elementi precisi, se si eccettua la tuttora parziale documentazione della sua presenza come contralto [...] col Casanova in seguito a un litigio a proposito di un regalo per lo Zaguri, il B. se ne rammaricava tuttavia con il poeta Catarino Mazzola, che informava il Casanova, in una lettera da Dresda del 28 maggio 1792, del desiderio del B. di rientrare in ...
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BILLÉ, Isaia
Giovanni Scalabrino
Nacque a Fermo il 22 dic. 1874. Entrato nell'orfanotrofio della sua città, frequentò una scuola musicale che formava elementi per i concerti bandistici, prima sotto [...] e delle scuole strumentistiche in generale (Roma 1928), rivelandosi acuto storico di arte liutistica.
Il B. fu anche poeta e letterato: scrisse poesie in vernacolo fermano, per lo più ispirate alle bellezze artistiche e naturali della sua terra ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] in cui, come sottolinea il Viviani, "agisce il coro più che come presenza attiva d'intervento popolare, come evocazione soggettiva del poeta di nostalgiche voci d'altri tempi" (p. 684). Ma in Luna nova, definita la più bella barcarola del C., il coro ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] "Hercole, tu che puoi gli oltraggi e i torti"), mentre da parte sua il B. deve aver parteggiato per il poeta nella disputa attorno alla Gerusalemme se C. Spontoni gli indirizzò la dedica dell'autodifesa del Tasso da lui pubblicata: Delle differenze ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] realtà, si tratta di sei Canzoni invece che di Sinfonie)e disegnò una vignetta (con i versi di uno sconosciuto poeta sulla solmisazione) che fece porre sul frontespizio di questa e di altre opere.
Nei Ragionamenti musicali... (Bologna, G. Monti, 1681 ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] , accusa dovuta probabilmente alla sua assenza dal panorama operistico dell'epoca. Il C. aveva avuto numerosi contatti con il poeta G. Pennacchi per la stesura di un libretto, forse la Margherita Pusterla ricordata nei versi a lui dedicati nel 1851 ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] di Domenico Lalli. Le Rime del Biancardi, pubblicate a Venezia nel 1732, sono precedute da un Compendio della vita del poeta con interessanti notizie sui rapporti di amicizia e di lavoro intercorsi tra il Biancardi - che fornì il testo ad alcune ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...