Orazi e Curiazi. - I tre campioni romani (Orazi) e i tre albani (Curiazi), trigemini gli uni e gli altri, eroi della guerra sorta tra Alba e Roma sotto Tullo Ostilio, scelti a decidere in tenzone diretta [...] (forse un'antichissima porta), presso il quale erano le are di Giano Curiazio e di Giunone Sororia.
L'episodio trovò il suo poeta in P. Corneille con la tragedia Horace (1640), ma vale ricordare anche l'Orazia (1546) di P. Aretino. Vari libretti di ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] , che s'imprimeva subito nella memoria".
Nel 1883, durante il servizio militare, il G. ebbe modo di conoscere il poeta L. Bevacqua Lombardo, con il quale instaurò una durevole collaborazione, realizzando alcune tra le sue più celebri melodie.
Tra ...
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Mendelssohn-Bartholdy, Felix
Luisa Curinga
Il volto brillante e raffinato del Romanticismo
Musicista tedesco della prima metà dell’Ottocento, Felix Mendelssohn-Bartholdy era dotato di una spontanea [...] era trasferita dal 1811.
Nel 1821 Mendelssohn-Bartholdy ebbe modo di frequentare Wolfgang Goethe, instaurando con l’anziano poeta un rapporto di sincera amicizia. Intraprese poi lunghi viaggi all’estero, durante i quali poté conoscere i protagonisti ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] , che gli fu amico, lo pianse, dopo la sua morte, in sette egloghe (Alcune poesie boschereccie, Firenze 1608); Giovandomenico Peri, il "poeta contadino" d'Arcidosso, dedicò il suo poema Il Caos overo la guerra elementale al C., che lo aveva sostenuto ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] nell’autunno 1568.
Le venne subito affiancata Anna Guarini, figlia del poeta Battista Guarini, cantatrice e suonatrice di liuto, e per la di fronte a un ristretto pubblico di potentati in visita, poeti e musici.
Dopo la morte di Alfonso (27 ottobre ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] pp. 198 s., 226; V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, ad Indicem; Id., Encicl. della canzone napoletana, I, I poeti, Napoli 1969, pp. 53 s.; Encicl. della Musica Rizzoli Ricordi, II,p. 259; C. Schmidl, Diz. univ. dei Musicisti, I, p ...
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Doors
Ernesto Assante
La rock band degli ideali liberatori
I Doors sono stati uno dei gruppi più creativi e significativi della seconda metà degli anni Sessanta del Novecento. Il loro successo nasceva [...] Aldous Huxley, The doors of perception (1954 "Le porte della percezione"), titolo a sua volta tratto da un verso del poeta inglese Willam Blake. La band inizia a suonare nel circuito dei gruppi beat del periodo. Ha un suono originale con forti ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] romanzo psicologico Belenggu («Catene», 1940) di A. Pane. Dopo l’indipendenza si misero in luce il prosatore Idrus e il poeta espressionista C. Anwar, le cui raccolte uscirono postume (1949) l’anno della sua morte (Deru campur debu «Chiasso misto a ...
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VAUDEVILLE
Silvio D'AMICO
Roberto CAGGIANO
. L'etimo di questo vocabolo francese si fa risalire a "vau de Vire", perché nella Valle di Vire (Bassa Normandia) al principio del sec. XVI sarebbero state [...] vaudeville non è che una varietà secondaria dell'opera comica. La differenza essenziale che ne lo distingue si è che il poeta fa senza del compositore di musica, e si contenta di scegliere arie conosciute e già diventate popolaresche"... "Un Le Sage ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] era stato suo predecessore in Volterra).
Al soggiorno volterrano risale l'amicizia del C. col pittore Salvator Rosa e con il poeta e commediografo G. B. Ricciardi. I rapporti documentabili con quest'ultimo e i numerosi e spesso mordaci accenni al C ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...