PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] ’epoca viveva in Francia e non era ancora cardinale. Non sappiamo se l’incontro tra i due sia avvenuto per un soggiorno del poeta a Parigi o per una visita di Ippolito a Roma, ma resta il fatto che Panciatichi ricevette dall’Estense una provisione di ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] , p. 74; G. Curcio, Q. Orazio Flacco studiato in Italia dal sec. XIII al sec. XVII, Catania 1913, p. 121; G. Cianflone, Un poeta latino del XVI sec. G. T. Casopero - I suoi amici - I suoi tempi, Napoli 1950, p. 15; U. Lepore, Per la biografia di A ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] sulle forme proprie della lirica d'arte.
Il Bronzini, che con i suoi studi ha restituito questa figura di poeta alla storia della lirica del Cinquecento, rileva (Strambotti e barzellette ...) la sua propensione per metri e temi tradizionali della ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] esalta, attraverso un attento e commosso esame della poesia e della ideologia "contadina" di Esiodo, i valori che il poeta di Ascra celebrava e trasmetteva in perpetuo alla civiltà greca, il dovere della giustizia, il dovere dei lavoro, la condanna ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] il C. mise per iscritto. Nella notizia che nel cod. Riccardiano 1302 della Riccardiana di Firenze precede tale scritto il poeta è detto "homo di lauldabile vita spirituale e vertuoso, e mirabilmente devoto di Santa Maria Maddalena".
Dai registri dell ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] Varsavia, mentre del 1925sono due volumi pubblicati nei Quaderni della Rivista di cultura, il primo dedicato ai Poeti bulgari, il secondo al poeta polacco Adamo Mickiewicz.
A partire dalla metà degli anni Venti si moltiplicano le traduzioni, i saggi ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] l'unico sul quale si possiedano notizie.
Il L. fu poeta sufficientemente stimato, ricordato per la composizione di una tragedia ispirata alla dame che si rallegrano per il ritorno del poeta, viene poi menzionata Costanza Rangone che aveva sposato ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] della tematica naturalistica alla fenomenologia amorosa.
In "Voria c'al dio d'Amor", anch'esso di dubbia attribuzione, il poeta riconosce la signoria d'Amore, al quale rivolge una preghiera come ad una divinità, intervenendo, secondo quanto nota il ...
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FAGIANI, Cesare
Umberto Russo
Nacque il 30 sett. 1901 a Lanciano (Chieti) da Alfonso e Anna Scaccia. Il padre, tipografo nella casa editrice di Rocco Carabba e autore di poesie in dialetto, lo avviò [...] Giannangeli, Milano 1958; E. Giammarco, Antologia dei poeti dialettali abruzzesi, Pescara 1958; V. Esposito, Parnaso Milano 1960, p. 58; F. P. Giancristofaro, Della letteratura e di un poeta dialettale, in Itinerari, IV (1965), 6, p. 4; G. Giuliante, ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] evidentemente, il Bellum civile (Pharsalia) di Lucano, tantoché non a caso il Cotta ritenne giustificato adattare alla sorte del poeta novarese, morto prima di poter completare il suo lavoro, un passo ("Haec cecinit vates scripturas plura, sed illum ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...