GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] il G. sostenne tesi forse non troppo lontane da quelle che trenta anni dopo A. Minturno gli fece esporre nel De poeta.
Anche in questa opera il G. è infatti, insieme con il Vopisco, nettamente caratterizzato come il sostenitore della cultura greca ed ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] 1783.
In questo poemetto didascalico, lodato da Giovanni Girolamo Carli e da E. Q. Visconti, il C., a differenza dei poeti romani dell'epoca, che avevano quasi dimenticato i classici, imita, a volte scopertamente, Omero ed Esiodo, Virgilio ed Orazio ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] alcuni alleati (milizie di terra) negli anni 1848-1849, Venezia 1880, pp. 48-55, 62-65, 339-345; P. Fambri, A. F. Il poeta e l'uomo, in Nuova Antologia, 15 sett. 1895, pp. 223-259; C. Cimegotto, A. F. Saggio biografico-critico, Padova 1898; S. Rumor ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] e del piccolo gruppo di italiani, come lui sudditi dell’imperialregia monarchia, che condividevano quell’esperienza, primo fra tutti il poeta Biagio Marin, cui il goriziano fu legato da un’amicizia durata tutta la vita. Musica e letteratura, arte e ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] Revue Suisse (Genéve-Lausanne), agosto 1893, pp. 227-51; P. Mastri, Su per l'erta, Bologna 1903, pp. 75-82; A. Panzini, Per S. F. poeta, in Nuova Antologia, 1º apr. 1906, pp. 427-36; B. Croce, S. F., in La Critica, IV (1906), pp. 357 s.; R. Serra, S ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] pp. 36-64; 1935, n. 64, pp. 7-35; 1936, n. 65, pp. 38-73; 1936, n. 66, pp. 21-54; T.R. Castiglione, Un poeta siciliano riformato: G.C. P., in Religio. Rivista di studi religiosi, XII (1936), pp. 29-61; M. Richter, G.C. P.: attività e problemi di un ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] al 1450). Il B. parla nei suoi Commentaria di elegie amorose, ma sono perdute. Due elegie più tarde si conoscono: una a poeta ignoto (Bibl. Apostolica Vaticana, Vat. Barb. lat. XXX, 104), e una a Lorenzo de' Medici (Descriptio meae vitae)premessa ai ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] interrotta per la morte di quest'ultimo, fece si che al F. venisse affidato l'incarico di curare l'edizione delle opere del poeta da poco scomparso. Se l'impegnativo compito non poté essere condotto a termine per la caduta in disgrazia del F. a causa ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] siculo-toscani del Dugento, I, Rimatori pistoiesi lucchesi pisani a cura di G. Zaccagnini - A. Parducci, Bari 1915, pp. 143-180; Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, pp. 299-313; M. Musa, The Poetry of P. del B., Bloomington ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] gelosia, approda a uno stato di doloroso disincanto; le rime burlesche vivono attorno al topos della fame vorace che spinge il poeta - nei panni del cliente - a invocare donativi e omaggi alimentari; le rime sacre, infine, svolgono per lo più i temi ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...