DONIA, Matteo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVI a Palermo. Nulla si sa della sua famiglia, ma si può supporre che appartenesse alla migliore società palermitana, come si desume da [...] si èaccennato, per la caduta di un ponte sul mare, annegò il fior fiore della nobiltà cittadina e in cui anche il poeta fu coinvolto. La parte in versi reca il titolo Panormi questus et Charontis cum Panormitano genio colloquium de casu lignei pontis ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] di sinistra, e particolarmente con F. Turati, il quale avrà per lui un'affettuosa stima sia come uomo sia come poeta, e del quale il B. condivise anche le esperienze politiche. Nel correggere le bozze della Biblioteca romantica tascabile Sonzogno, ne ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] giudizi della stampa sulle opere dell'autore, in U. Ghiron, Gli aquilotti e le rondini, cit., pp. 1-8; M. Gastaldi, Tra poeti e umoristi, Milano-Palermo-Roma 1929, pp. 93-139; R. Mandel, U. G., Milano 1929; M. Signorile, Trent'anni di poesia italiana ...
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ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] , e godendo della particolare protezione del cardinale p. Colonna. Anche il fratello dell'A., Cosimo, medico e poeta latino, ricordato dai contemporanei, e il nipote Orazio, facevano parte dell'ambiente degli umanisti napoletani.
L'attività poetica ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] numerose volte con lo stesso epistolario, egli vi comparirebbe col nome di Aulus Sabinus,donde l'attribuzione di esse al poeta Sabinus, ricordato appunto da Ovidio come autore di alcune responsiones alle sue Eroidi (ma anche nel suo primo commento a ...
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CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] ma ingenuo, nella polemica sul Furioso. Agli accusatori dell'Ariosto il C. risponde in sostanza che vano è accusare il poeta di aver violato le leggi dell'epica, poiché egli intese "mescolare tutte le materie" "regolandole però con il modo epico ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con Salvator Rosa. Nel [...] presso Sinigallia, "La Stelletta", avuto in dono dalla granduchessa di Toscana Vittoria della Rovere. Quivi morì nell'ottobre del 1667.
Poeta apprezzato ed ammirato, al di là dei suoi meriti reali, da principi e letterati, l'A. fece parte di varie ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] nel 1452, durante la guerra di Firenze contro gli Aragonesi. Nello stesso componimento è ricordata anche una sorella del poeta. Un altro fratello, Piero, molto distante per età, essendo nato nel 1449, è menzionato come appartenente alla famiglia del ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] della domenica (1865), dove pubblicò, tra l'altro, il discorso La festa di Dante, in occasione del prossimo centenario del poeta; come anche la stesura di commedie: Gli studenti giornalisti e la Concordia in miniatura (atto unico, agosto 1864), Una ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] ebbero le prime avvisaglie in due componimenti dell'autunno del 1846, l'epitalamio Ad un angelo, ultimo saluto all'amata da parte del poeta, il "guerrier del Vero" che d'ora in avanti avrà la sua bandiera "fra il sangue, e il fremito / Dove si pugna ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...