BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] il titolo di Rime secondo l'uso dei Siciliani antichi, e che tenta l'imitazione, nel linguaggio e nei metri, dei nostri poeti lirici del Duecento, tutti accomunati, anche gli stilnovisti e Dante, sotto l'unica denominazione di "siciliani". L'una e l ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] promosso l'edizione; scrive in particolare C. rivolgendosi al Nuvoloni: "l'alma mi sinchina / haver fatto improntar questo poeta / che orna eillustra la patria fiorentina", rammaricandosi più avanti "se la impronta non è chome tu merti / ... / se ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] vol. XXXI, b. 3). Durante gli anni ferraresi strinse amicizia con Ercole Strozzi e, per suo tramite, con il padre, il poeta Tito Vespasiano, che, tra le altre cose, gli dedicò la sua quarta Satira in latino, lodandone la dottrina e le qualità morali ...
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CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] delle sue Rime, pubblicata a Venezia nél 1614 dal Ciotti, nella quale si attaccavano duramente gli imitatori e i plagiari del poeta e si forniva un vero e proprio catalogo delle sue opere in prosa e in versi che dovevano essere riconosciute come ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] soli ordini minori poi divenendo prete.
Giovanissimo esordì come poeta tanto che, solo diciassettenne, nel 1755 aveva pubblicato il polemico lunario di Carlo Gozzi. Il C. si rivela poeta di facile vena bernesca, in cui emergono numerosi i motivi ...
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COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] moglie di Francesco Branciforte, principe di Pietraperzia e marchese di Militello. Anche in occasione di queste nozze (1604) il poeta cortigiano compose un epitalamio che rimase inedito (cit. dal Dionisi).
Del resto proprio il C. ebbe il compito di ...
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BOSSI (Bosso, Bossius), Gian Alberto (Alberto)
Gianni Ballistreri
Nacque a Busto Arsizio tra il 1450 e il 1460 da un Donato. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò a Milano, dove si manifestarono [...] debba essere diviso e programmato lo studio del latino nell'arco della settimana. Ma il B. deve anche essere ricordato come poeta latino: suoi versi sono reperibili nel mutilo cod. N 133 sup. della Biblioteca Ambrosiana di Milano e in un manoscritto ...
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BAJACCA, Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Corno nella seconda metà del sec. XVI. Giureconsulto, fu segretario di Ludovico Sarego, vescovo di Adria, fra il 1613 e il 1621, quando questi reggeva [...] .
In volgare il B. scrisse la Vita del Cavalier Marino,pubblicata a Venezia nel 1625, a pochi mesi dalla morte del poeta. Il volume comprende, oltre alla breve biografia, numerose lettere e componimenti poetici in lode del Marino, di G. Bonifacio, G ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] questo periodo il C. scoprì la sua vocazione di "poeta campestre" ("Or quindi dier principio a saltar fuori / i , La epidemia del "mal mattone" nel '500e le canzoni di un poeta bolognese, in Riv. di storia critica delle scienze mediche e natur., IV ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] e pubblicato a Londra nel 1913:il saggio consacra la stima del D'Annunzio nei confronti del C., che da allora si lega al poeta di devota amicizia.
Del suo amore per Dante testimoniano Nacque al mondo un sole (Saggio sul poema di un'epoca) e Dante e ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...