CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] tu che con stil dolce e canoro / fai cantando ammutir cigni e sirene / ..., digli per cortesia ch'egli è mal atto / a mostrarsi poeta illustre e terso / col suo stil da minchion, da sciocco e matto, / che tentando ad un tratto / poggiar in Pindo, va ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] far pensare che il C., al tempo del suo trasferimento nella città tedesca, godesse già di buona fama come erudito e poeta.
Bolesas Hassenstein, viaggiando in Italia e in Oriente, aveva raccolto una notevole quantità di codici e la sua biblioteca era ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] non è dei più felici è perché le "sacre carte", i testi biblici offendono il pensiero comune e "non somministrano al povero poeta que' materiali di nobile verisimile de' quali si mitrisce e s'adorna la poesia". E non ha torto, perché in altre opere ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] è dedicato a Defia ("Per dir di Delia e soffocar l'ardore / tolsi la penna e non per cercar fama" confessa una volta il poeta), gli altri due libri ai figli del duca. Ercole vi è celebrato col mitico nome di Alcide.
Tre ordini di argomenti si possono ...
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CECCO d'Assisi
Niccolò Mineo
Fiorì ad Assisi probabilmente nei primi decenni del sec. XIV, e fu autore di un poemetto sulla leggenda di Maria Maddalena. Null'altro sappiamo di lui.
Il componimento, [...] XV. L'ottava 99 conserva la "firma" dell'autore: "Ciecco disisi che fo 'l trovatore". Non si ha altra notizia d'un poeta assisiate di tal nome, né ne conserva altri scritti la Biblioteca com. di Assisi. Il poemetto infatti non può esser stato scritto ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] vi è creazione e quindi non vi è fantasia ... Prati ha una viva immaginazione, e per questa facoltà è forse il primo poeta di second'ordine che sia oggi in Italia"; del resto, i suoi testi poetici hanno tutti i limiti e i difetti della "declamazione ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] Leo Paolazzi era comparso a firma di poesie ospitate tra il 1958 e il 1960 nel Verri di Luciano Anceschi, rivista di cui il poeta fu redattore dal 1958 (Meridiani e paralleli, 1958, n. 4; Di fronte alla luna, 1960, n. 2, poi in La palpebra rovesciata ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] . Stecchetti (O. G.), in La Critica, IX (1911), pp. 249-253; X (1912), pp. 17-23 e 95-102; G.S. Gargano, Per un poeta scomparso: L. Stecchetti, in Il Marzocco, 29 ott. 1916, p. 1; A. Sorbelli, O. G.: il critico e l'erudito, in Nuova Antologia, 16 nov ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] de’ pittori… scritte da Passeri e uscite postume a Roma nel 1772.
Alle poche notizie sulla vita di «Gio. Batt. Passeri Pittore, Poeta e poi Sacerdote» (Pio, 1724, 1977, p. 73), di cui Agostino Masucci tracciò il ritratto a penna per le citate Vite di ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] fornì aiuto, figura Lorenzo Da Ponte che, in procinto di emigrare in America, consentì a Pananti di subentrargli nell’incarico di poeta al servizio del King’s Theatre in Haymarket (il teatro italiano di Londra). In questa nuova veste, contando su una ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...