FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] . Qualche anno dopo pubblicò Marci Publii Fontanae Bergomatis vita (Bergomi 1752), biografia in bel latino classicheggiante di un poeta suo conterraneo del sec. XVI, destinata come prefazione all'edizione delle poesie di quello curata dall'abate P.A ...
Leggi Tutto
MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] : il 7 agosto Cornelio Frangipane il Vecchio scrisse una commossa lettera di condoglianze al fratello Massimiliano.
Giacomo fu soprattutto poeta latino, come il padre, e come lui non pubblicò quasi nulla. A stampa rimangono un carme nella raccolta ...
Leggi Tutto
MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] , Venezia 1814, ripubbl. nel 1819 in 3 volumi), nel 1817 concepì l’ambizioso progetto di edizione completa delle lettere del poeta e si recò a Firenze per studiare codici e manoscritti; avvalendosi delle carte di G.B. Baldelli, che già aveva avviato ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] evitando assolutamente vocaboli e locuzioni non proprie del latino classico. Occorre quindi che egli legga assiduamente i prosatori ed i poeti dell'antica Roma ed è anche bene che si eserciti a declamare e comporre versi latini. Questa posizione del ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] simili nel genere a quelle di P. Metastasio, con cui ebbe amicizia e carteggio (secondo il L. il grande poeta avrebbe stampato come proprie alcune sue composizioni). Dotato di grande verve polemica, il L. entrò nella rivalità culturale tra Camerino ...
Leggi Tutto
GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] papa Pio IX, il G., intervenuto in una solenne adunanza dell'Accademia dell'Immacolata Concezione, alle declamazioni del poeta P. Mazio in favore dell'Italia e delle sollecitate libertà costituzionali fu tra coloro che abbandonarono ostentatamente la ...
Leggi Tutto
GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] Aldo Manuzio. Il G. nella lettera al lettore, redatta in latino, dette le ragioni di questa nuova edizione dei componimenti del poeta aretino, che usciva dai torchi appena due anni di distanza dall'edizione di Manuzio del 1514; egli spiegava che, non ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] in S. Onofrio, in Roma, terminato nel 1608. Non pare tuttavia che vi fossero stati suoi precedenti rapporti col poeta: il suo nome non figura comunque nella corrispondenza del Tasso. Mostrò qualche curiosità per l'opera del Galilei: scriveva infatti ...
Leggi Tutto
MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] carica pubblica.
Nel 1829 si spostò ad Ariano, dove prese dimora in casa della figlia Chiara e strinse amicizia con il poeta Federico Cassitti. Datosi allo studio del tedesco, tradusse alcune opere di Fr. Schiller e di C.M. Wieland. Nel frattempo ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] , 21, pp. 31-34):il destinatario del primo è Annibale, figlio del C.; nel secondo si lamenta la morte del C., poeta e uomo di legge, e se ne dichiara, secondo i moduli tipici del compianto, l'insostituibile magistero poetico. Non meno positivi furono ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...