PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] classici e la filologia (Billanovich, 1965, p. 20). Il merito del padre nella cura della formazione umanistica del celebre poeta gli venne riconosciuto da quest’ultimo in alcune lettere del suo epistolario, come, ad esempio, in occasione del dono al ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] 1719, col. 330; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2219; V. Lancetti, Memorie intorno ai poeti laureati d'ogni tempo e d'ogni nazione, Milano 1839, pp. 237 s.; H. Ulmann, Kaiser Maximilian I., I, Stuttgart 1884, p. 441 ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] . Seguono al primo libro poesie di vario argomento, e finalmente l'opera si chiude con una canzone a Dio - in cui il poeta, dicendosi ventottenne, ci dà il termine ad quem per la sua nascita - e un'altra alla Vergine, che prega di togliergli dalla ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] aveva seguito le orme del padre Scipione, medico di Giulio II, umanista e poeta, che aveva posto le basi per l'ascesa della famiglia Lancellotti nella società romana (il matrimonio con Ippolita Casali e l'acquisto di diverse proprietà nel rione Ponte ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] nella Valle Vitulanense sin dall'inizio del XVII secolo - dove nacquero Biagio, zio di Antonio, poeta e professore di diritto canonico a Napoli e Gennaro, zio di Marcello, professore di diritto civile fino al 1703 e poi di canonico - si estesero poi ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] prima gli studi in patria sotto la guida dello zio, don Ignazio Belzoppi, letterato e poeta, poi, dall'autunno del 1813 all'estate del 1815, nel seminario di Rimini, e quindi a Forlì, ove per cinque anni fu pensionante nella casa di P. Maroncelli. È ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] , laureandosi inoltre in teologia e in diritto civile e canonico. Acquistò fama presso i suoi contemporanei quale oratore e poeta, teologo e storico. Dal duca Ferdinando Gonzaga fu proposto ad Urbano VIII per coprire la sede vescovile di Casale ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] studiò con buoni risultati alla Nunziatella e poi al liceo del Salvatore. Manifestò ben presto doti di poeta estemporaneo, che gli meritarono a soli sedici anni riscrizione all'Accademia Sebezia e all'Accademia Delfica, e con la stessa precocità ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] pp. 218 ss.; F. Gregorovius, Storia di Roma nel Medioevo, Roma 1900 IV,a cura di G. Zippel, p. 62;V. Laurenza, Poeti e oratori del Quattrocento inuna elegia inedita del Porcellio, in Atti della R. Acc. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, XXIV ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] giuristi. Della madre Iacoba si ignora il cognome.
Un fratello minore dello J., Andrea, si distinse come umanista e poeta. Una sorella, Giulia, sposò Giovanni Battista Verallo e fu madre del cardinale Girolamo Verallo. Un'altra sorella, Marzia ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...