GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] delle lettere, degli scritti e il materiale per una biografia. Uno spazio particolare occupa, tra i suoi interessi, l'opera del poeta G.P. Lucini, fervente repubblicano, che il G. conobbe e ammirò, richiamando su di lui, dopo la morte avvenuta nel ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] ; nella città subalpina sarebbe rimasto poco meno di un ventennio.
Fra i suoi primi interlocutori in sede locale vi fu il poeta Arturo Foà, ebreo fascista destinato a finire nel campo di sterminio di Auschwitz. Con Foà il G. tentò la strada della ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] posta nel convento di S. Nicolò. Il primo libro è l'Epigrammaton Libellus, una raccolta di versi di Giovanni Gazoldo, poeta ospite dei Sessi nella vicina contea di Rolo, ed è dedicato a Giovan Francesco Gozzadori, pur contenendo un riferimento di ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] immagini, e m'impiegai poscia tra le Memorie del Sig. Berni co' miei intagli". Il D. allude qui all'opera del poeta ferrarese Francesco Berni, morto il 13 ott. 1673, principe dell'Accademia degli Intrepidi, Degli Eroi della Serenissima Casa d'Este ch ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] fu il fautore e il curatore dell'edizione de I sonetti romaneschi di G.G. Belli, pubblicata per iniziativa del nipote del poeta, Giacomo, in sei volumi dal 1886 al 1889 e condotta, dopo alcune discutibili edizioni di Salviucci, Barbera e Perino ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] il Portogallo.
Con il Nani nel 1511 il G. stampò un'opera di Egidio Gallo, De viridario Augustini Chigii; del Gallo, poeta della cerchia che si muoveva intorno al banchiere senese, allora in ascesa verso l'apogeo della sua potenza, il G. aveva già ...
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GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] il G. seppe conservare anche negli anni successivi. Alcuni autori ebbero con lui un rapporto privilegiato; tra questi il poeta e drammaturgo Pierjacopo Martello, che pubblicò presso la sua officina tutti i lavori prodotti nel suo soggiorno romano.
Il ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] parte pubblicati nei giornali e in parte inediti, ispirati a «quell’aura di classica modernità» interpretata dal poeta toscano.
Il volumetto, intitolato Travestimenti carducciani. Svaghi satirici (Bologna 1899), era una composta e arguta parodia dei ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] Gambarin, G. D. Romagnosi e A. P., in Archivio veneto, LXXI, (1941), 29, pp. 76-102; G. Cucchetti, Un aristocratico veneziano, poeta e mecenate: A. P., in L’osservatore romano, 22 marzo 1972; A. Serafini, L’amicizia di Leopardi con il veneziano A. P ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] ) attribuiti a G. Fenarolo. Dalla lettura di tali versi l'editore appare strettamente connesso con la poetessa Gaspara Stampa, con il poeta D. Venier, con gli scrittori O. Lando e P. Aretino, con i musicisti del circolo di Willaert, con F. Sansovino ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...