CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] , o Cristofano di Papi e/o dell'Altissimo, o detto l'Altissimo; l'attributo infatti non era suo. ma, pare, di un avo poeta. Solo in una procura del 1562 è detto "Cristophorus olim filius Papij Damiani de Altissimis".
Le copie (e le copie delle copie ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] proprio lui (IlMonitore napolitano, n. 26, 20 fiorile, 9 maggio 1799).
D. Marinelli, descrivendo quei fatti, lo definisce "poeta molto caro ed emulo della Sampogna del Sannazaro" (Spinazzola, 1899, p. 90). Il marchese di Villarosa dedicò al F. questo ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] e quella dell'Oriente cinese e giapponese.
Per quanto concerne la non copiosa produzione poetica originale (se confrontata con quella di poeta-traduttore), il C. esordì nel 1901 con la raccolta di poesie d'amore Di me stesso a me stesso (Rocca San ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] il papa Pio V; e Le glorie del Pontificato (Roma 1884), in dodici canti, in cui un redivivo Pio IX mostra al poeta le grandi epoche della storia ecclesiastica, culminando con la profezia di un periodo di pace per opera del nuovo pontefice Leone XIII ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] 'A. la strada dell'insegnamento; dapprima all'istituto magistrale "Carlo Sigonio" di Modena, dove divenne amico di V. Sereni (il poeta del Diario d'Algeria), quindi al liceo classico "Galvani" di Bologna dal 1944 fino alla morte.
Qui l'A. conobbe e ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] qualche libertà e qualche errore, fu tanto nota quanto ignota l'altra, presso i posteri: il che valse a relegare il nome del poeta fra quelli dei meno noti, se non proprio ignoti. Per lungo tempo, infatti, il nome di B. fu completamente estraneo al ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] quello del diletto proficuo.
Più interessanti per valutare la collocazione storica del B. sono i capitoli, premessi al Medico poeta, dietro consiglio del Crescimbeni e del Baruffaldi, come il B. stesso tiene a precisare: si tratta di dodici capitoli ...
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BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] del B. a Napoli: vi era stato invitato nel 1747 da Carlo di Borbone perché prestasse la sua opera di poeta m occasione della nascita del principe ereditario, ma dovette rinunciare per motivi di salute, non senza vantarsi di aver ricevuto ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] particolari della letteratura del Cinquecento, in specie quella del Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1950, pp. 82-103, e i saggi di B. Croce, Poeti e scrittori del Pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 53-61, di L. Russo, P. B. e la sua ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] francese fu il Rinuccini, il quale dal 1600 al 1604 si era recato a Parigi tre volte.
Nell'agosto 1604 furono affidate al poeta in partenza per l'Italia due lettere, per Ferdinando I e per la consorte, datate Fontainebleau 23 e 24 ag. 1604, nelle ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...