ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] Giovanni Malpaghini, che fu per alcun tempo amanuense presso il poeta; nel 1366 tenne a battesimo il nipote di lui, Franceschino Petrarca e in ciò si sarebbe giovato di notizie fornitegli dal poeta stesso; ma la parte da lui avuta in questo campo non ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] profeta Davide, eseguita a Venezia il 23 marzo "in un appartamento in contrada S. Marziale [Marciliano], a spese del poeta". Nel carnevale 1762 fece rappresentare al Teatro Dolfin di Treviso la sua prima opera, su libretto del Metastasio, Demofoonte ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] scelta di componimenti editi e inediti, quest'ultimi tratti dalla raccolta il Libro dell'anima, non consegnata alle stampe dal poeta.
Fonti e Bibl.: A. De Gubernatis, Piccolo dizion. dei contemporanei ital., Roma 1895, pp. 263 ss.; M. A. Regis, Un ...
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BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] , riparò in patria, ove per qualche anno si dedicò all'insegnamento privato. Cresciuto in fama di buon letterato e di poeta (nel 1767 aveva pubblicato un garbato Poemetto in versi sciolti dedicato al cardinale Serra, nuovo legato di Ferrara), il B ...
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BIZZOZZERO, Paganino (Paganino di Besozzo, da Besozzo, Besozzi)
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia milanese, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XIV.
Il problema del nome venne posto da F. [...] parmensi, è noto per l'amicizia che lo legò al Petrarca. Della corrisponde a tra i due sono testimonianza le tre Familiari del poeta al B.: la III, 7, con cui lo invitava a moderare con prudenti consigli, le ambizioni del suo signore; la III, 16, in ...
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BIANCHINI, Domenico
Mario Scotti
Nato a Napoli il 7 marzo 1835, entrato giovanissimo nella carriera diplomatica, fu inviato a Monaco di Baviera come aggiunto di legazione. Nel 1861, essendo segretario [...] Foscolo a Sigismondo Trechi. Per oltre mezzo secolo egli fu anche stimolatore e consigliere liberalissimo di quanti si occupavano del poeta di Zante, cui trasmise notizie e documenti con una generosità esemplare.
Con l'aiuto del B. il Perosino poté ...
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BERTANI (Bertanni), Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI e quivi trascorse l'adolescenza e la giovinezza, dedicandosi dapprima agli studi letterari e filosofici [...] scarse notizie, ma la loro fama dové essere abbastanza diffusa negli ambienti letterari del tempo, se l'imperatore Mattia chiamò il poeta, verso il 1617 o 1618, alla corte di Vienna, assegnandogli inoltre il titolo di cavaliere. Il B., tuttavia, fu ...
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ANSELMI, Giuseppe
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 10 marzo 1769 da povera famiglia. Fatti i primi studi di filosofia con l'aiuto di benefattori, si recò per continuarli a Torino, [...] Torino, fece parte della cerchia di amici di Luigi Bossi, commissario straordinario del Regno d'Italia a Torino, frequentata dal poeta, che lo ricorda nel suo Epistolario insieme con le altre conoscenze piemontesi.
Il nome dell'A. è legato a progetti ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] ). Il 22 apr. 1762 il G., dopo aver ottenuto licenza dal duca di Parma (che gli aveva assegnato, nel 1756, la patente di poeta di sua altezza serenissima e una pensione annua in cambio della produzione di opere buffe per la corte) e il permesso dal ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] un momento forte per lo Jommelli. Secondo Mattei (p. 79) lo J. dichiarava che durante le loro discussioni di "cose teatrali" il poeta gli insegnò di più di quello che aveva appreso da Feo, Leo e padre Martini, e insiste anche sui consigli pratici che ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...