FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] di C. Segre in Giorn. stor. della lett. ital., CXXXVII [1960], pp. 105 ss.); G. Caravaggi, F. da S. G., Milano 1960; G. Contini, Poeti del Duecento, II, Milano-Napoli 1960, pp. 403-419; Il gioco della vita bella. F. da S. G., a cura di M. Picone, San ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] che cammina,Giovane che si dondola,Un gesto del capo che è una "autofotodinamica" e Ritratto polifisionomico del poeta futurista Luciano Folgore).
Più tardi, in Evoluzione del mimo (Milano 1930), affermerà che questi esperimenti furono utilizzati nel ...
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GRAZIOLO da Firenze
Giuseppina Brunetti
Assimilato da Bertoni al contemporaneo Finfo (Graziolo Finfo), G. fu "poeta del secolo XIII ancorché fiorisse […] circa il 1290, nondimeno ritenne assai più del [...] appaiono legati al suo nome: il sonetto di Guittone, Finfo amico, dire io, voi presente, e la lettera che il poeta lucchese Dotto Reali Carincioni, frate gaudente, che morì probabilmente tra il 1282 e il 1297, inviava a Meo Abbracciavacca di Pistoia ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] affidata dal padre, appassionato di teatro, al comico Pier Maria Cecchini (Fritellino) - cominciò invece a lavorare ancora fanciullo, a causa delle modeste condizioni della famiglia, come documenta una ...
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GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] alle armi, decise di abbandonare Roma e di unirsi alla lotta partigiana. Ferito e catturato in combattimento nel maggio 1944, riuscì a fuggire; fu in seguito ufficiale di collegamento con l'esercito alleato. ...
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BARDUCCI, Ottavante
Ada Alessandrini
Nato a Firenze e vissuto nel sec. XV, fu mercante e poeta. Non si hanno notizie precise sulla sua biografia. Compose graziosi sonetti d'amore, spesso in polemica [...] qualità della sua mercanzia. Da un'altra sua corrispondenza, irta di scherzi e bisticci, con Giovanni Frescobaldi (altro poeta del suo stesso stampo, che scrisse un sonetto di pratici insegnamenti per i mercanti italiani che andavano in Inghilterra ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] di G. de Blasis, in Archivio storico per le province napoletane, X (1885), pp. 96 s., 101 s.; A.S. Lopinto, Un poeta tragico napoletano del secolo XVIII (S. P.), Napoli 1910; F. Nicolini, Sulla vita civile, morale e religiosa napoletana alla fine del ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] la fantasia è simbolicamente rappresentato nell'opera dai personaggi di Minosse il tiranno, Dedalo l'inventore, e Icaro il poeta. Assorto unicamente nelle sue ricerche, Dedalo sopporta la schiavitù che gli impone Minosse; ma il figlio Icaro vagheggia ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] , abbandonò la vita di corte e si ritirò nella natìa Ferrara, dove morì sicuramente prima del 1382.
Di tutta l'attività del poeta ferrarese ciò che interessa di più, come ben notava il Levi, è la sua amicizia col Petrarca, che in una lettera chiamò ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] all'Università di Palermo, sotto la guida dei botanici V. Tineo e G. Gussone. Dimostrò subito uno spiccato eclettismo, impegnandosi nei corsi di medicina e, successivamente, su consiglio di Ruggiero Settimo ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...