PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] , maestro di canto del cardinale Giovanni Colonna (Parma 20 giugno 1349), il presule figura in cima alla lista degli amici ai quali il poeta invia i suoi saluti (F. Petrarca, Le Familiari, II, a cura di V. Rossi, 1934, l. VIII, 9γ [h-i], p. 208). In ...
Leggi Tutto
MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] sé a Roma, dove si inserì nello studio dell'avvocato maceratese G.L. Floriani. In quell'ambito ebbe occasione di conoscere il poeta Vincenzo Monti, all'epoca segretario di un nipote di Pio VI, che nel 1797 lo pregò di procurare un prestito in denaro ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] a tutt'oggi ancora oscuri, fu esiliato dalla città natale e riparò a Roma (il riferimento più preciso in un sonetto dello stesso poeta: "l'amor pregio e l'odio altrui non curo. Di vendetta il mio cor vago non rende antica offesa"). Le sue Rime (1617 ...
Leggi Tutto
Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] , G. B. Biografia, Venezia 1871; C. Leoni, Bello nell'attualità, Padova 1873, pp. 163 ss.; G. Roberti, G. B. educatore Poeta ed oratore, Bassano 1876; C. Cantù, A. Manzoni, Reminiscenze, Milano 1882, 11, pp. 45-78; G. Zanella, Commemorazione di G. B ...
Leggi Tutto
LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] ecclesiastico, che lo portò a usufruire del beneficio della chiesa di S. Martino dei Trezzeni. Da un madrigale del poeta lodigiano Francesco Medici, affiliato della locale Accademia degli Improvvisi (Lodi, Biblioteca comunale, Mss., XXI.B.37, n. 74 ...
Leggi Tutto
DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] Matheo cimatore 1finì copiare el testo et le postille 1di questo clar poeta, almo ed decore, 1che 'nfino al ciel mandò le sue faville o in dichiarazioni di ignoranza. Acquistato lo status di poeta e giunto sulla ribalta, non vuole più abbandonarla; ...
Leggi Tutto
BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] storia dell'ode, in Miscellanea di studi critici in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 603 ss.; E. Fiiiipjpini, Da un Poeta folignate ad un altro, Foligno 1907 (derivato dal suo studio Per la storia d'un sonetto già attribuito a Federico Frezzi,, in ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] i balli popolari della mazzacrocca e del mattarello. Il 29 settembre dello stesso anno il C. riappare, ora nelle vesti di galante poeta di corte, con una lettera a Isabella, con la quale il "cane della S. V." accompagna l'invio di un proprio sonetto ...
Leggi Tutto
CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] la Filodrammatica dei Fidenti e iniziò a recitare a Firenze nel 1853. sostenendo il ruolo del servo Lorenzo nella commedia Il poeta e la ballerina di Giacometti. Dopo solo sette recite si cimentò da protagonista nell'Oreste di Alfieri al teatro Nuovo ...
Leggi Tutto
DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] fonti, nelle quali compare con il solo nome senza l'indicazione di nazionalità, generalmente segnalata se straniera. Un poeta contemporaneo, Pietro Contarini (in Argoa voluptas: cfr. Caffi), lo cita usando la locuzione "de progenie Gallo" indicante ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...