GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] , "una curiosa figura di agente politico" (Prota-Giurleo, 1951, p. 11) impegnato in missioni diplomatiche affidategli dal duca di Modena, fu poeta e anche impresario a Venezia del teatro Tron di S. Cassiano nel 1729, anno in cui fu affidato al G. l ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] di luoghi comuni: forti marinai e madri eroiche, Colombo genio italico, vele al vento e bianche criniere di onde, poeti come gabbiani, scafi muggenti, prodezze in battaglie navali: il tutto in una forma che pagava vigorosità e ricercatezza a prezzo ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] di cinque figli tra cui è da ricordare Domenico, detto lo Scotino, lettore di teologia all'università di Pisa, e Girolamo, poeta e letterato di fama.
In un primo tempo abbracciò la carriera letteraria e fu allievo per la lingua greca di Francesco da ...
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FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] cittadino. Come afferma il cronista Gherardo Burlamacchi (p. 93), il F. "fu dal principio mercante, poi studente, soldato, poeta e capitano honorato". Non è quindi da confondersi (cfr. C. Sardi, 1882 e 1902) con il lontano congiunto Niccolò ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] anche a Messina (la sua prima opera di cui si ha notizia è un piccolo busto in bronzo del poeta catanese Domenico Tempio, oggi irreperibile) e frequentando anche episodicamente la bottega di Matteo Desiderato.
Abbandonato questo pur proficuo mestiere ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] Gerace, che ammirava sin dagli anni della sua residenza a Cirò e che conobbe soltanto il 15 maggio 1930, recandosi, insieme col poeta A. Turla, alla clinica romana dove quegli era stato ricoverato e dove morì tre giorni dopo. Il C. era di ritorno da ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] .: P. D'Ercole, Notizia degli scritti e del pensiero filosoficodi P. C., Torino 1886; V. Alemanni, P. C.: l'uomo, il poeta, il filosofo teoretico, Milano 1904; P. D'Ercole, La filosofia dellanatura di P. C., Torino 1904; Id., Il saggio di panlogica ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] e la professione giornalistica. Al novembre 1878 risale la prima importante esperienza del G. come redattore, insieme con il poeta E. Mecca, del periodico Cajo Gracco. Foglio di chiara ascendenza repubblicana, il Gracco svolse durante la sua effimera ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] lira di un canto di dolore". E con tale dotto uditorio si accorda la conclusione: "Ecco che il dolore mi ha spinto a poetare oltre misura" (si tratta di una violazione metrica, data dall'avere iniziato l'ultima strofe per ω, vocale non ammessa per la ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] 'última mano, fu stampata a Roma da Giacomo Mazzocchi. In questa edizione il De poetis urbanis enumera e celebra circa duecento poeti umanisti viventi a Roma al principio del sec. XVI, un buon numero dei quali appare fra gli autori dei Coryciana.
Nel ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...