Critico e poeta russo (Mosca 1822 - Pietroburgo 1864); fu dal 1861 al 1863 uno dei redattori della rivista Vremja ("Tempo") dei fratelli Dostoevskij. Ideatore di una teoria che tenta di fondere i principî [...] della critica romantica con quelli della critica positivistica, nei suoi saggi critici giudica le opere letterarie quali prodotti "organici" dell'epoca e della nazione. Come poeta, di natura essenzialmente lirica, fu riscoperto da A. Blok. ...
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Grammatico e poeta latino (1º sec. a. C.); venuto dalla Gallia Cisalpina a Roma, fu grammaticus fortunato e ricco, per morire poi vecchissimo in miseria. Fu amico di Furio Bibaculo, al quale è attribuito [...] un epigramma in sua lode. Critico di poesia e poeta egli stesso, fu autore dei due epillî Lydia e Diana (o Dictynna) per noi perduti, che costituirono il manifesto poetico dei poetae novi. ...
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Patriota e poeta (San Mato, Pistoia, 1792 - Parigi 1822). Acclamato poeta improvvisatore in tutta Italia, si servì dei suoi viaggi per diffondere la Carboneria, specie in Sicilia, dove fu arrestato e condannato [...] (1819). Liberato per intercessione del governo toscano, si recò in esilio in Francia. Oltre ad alcuni versi estemporanei raccolti dagli uditori, pubblicò i meditati Amori campestri (1814) e gli Idilli ...
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Pseudonimo del poeta bulgaro Christo Izmirliev (Kukuš, Macedonia, 1898 - Sofia 1923). Esordì come poeta satirico su varî periodici; dopo la prima guerra mondiale affrontò tematiche sociali, dando voce [...] ai reietti e agli oppressi (Bratčetata na Gavroš "I fratellini di Gavroche", 1921; Cvetarka "Una fioraia", 1922) e inneggiando alla rivoluzione comunista (Červenite eskadroni "Gli squadroni rossi", 1920; ...
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Giurista e poeta brasiliano (Rio de Janeiro 1743 - Ambaca, Angola, 1793); si deve forse alla deportazione in Africa, cui fu condannato come aderente a una congiura e presunto autore di uno scritto satirico [...] ), se non ci sono pervenuti i suoi poemi, una traduzione della Merope del Maffei, ecc. Nelle poche liriche delle sue Obras poéticas (post., 1865), si rivela poeta tradizionale, d'immaginazione facile e colorita, dal movimento ritmico largo ma freddo. ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Villaluenga del Rosario 1902 - Ronda, Málaga, 1966). Fondò e diresse la rivista Isla di Cadice; ha scritto varî saggi di letteratura e di indagine storica. Come poeta, indipendentemente [...] dalle scuole letterarie, si colloca nella tradizione dei classici del Secolo d'oro. Ha pubblicato fra l'altro: Signo del alba (1929), Trasluz (1933), A la sombra de mi vida (1935), A orillas del silencio ...
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Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] e di "quête" sino - appunto - alla Terra Promessa.
Così, al compimento del proprio percorso di poetica Ungaretti raggiungerà - poeta europeo - i modelli che l'avevano accompagnato, sin dalla Jeune Parque, 1917, di Paul Valéry o dalla Waste Land, 1922 ...
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Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] (Bibliotheca medicinae practicae, Berna 1776-79): complessivamente 9 volumi.
In campo letterario H. si fece notare come poeta, ottenendo il plauso di Bodmer, col volumetto Versuch schweizerischer Gedichte (1732). Il poemetto Vom Ursprung des Übels ...
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Pseudonimo del poeta bulgaro Asen Kolarov (Draganovo, Loveč, 1897 - Mosca 1951). Tra gli animatori della rivista comunista Nov păt ("Via nuova", 1923-25), iniziò come poeta rivoluzionario (Žertveni kladi [...] "Roghi di vittime", 1924). Dopo il poema Dvojnik ("Il doppio", 1927), che documenta il suo travaglio spirituale, si volse a visioni pastorali e malinconici idillî, spesso rielaborando motivi folclorici ...
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Scrittore e poeta inglese (Londra 1933 - ivi 1973). Compiuti gli studî al King's College di Londra, fu chiamato nel 1964 a dirigere la rivista di poesia Transatlantic Review. Lavorò per la televisione [...] e per il cinema curando anche la regia di alcuni film e commedie. Scrittore e poeta di talento, ha sperimentato tecniche d'avanguardia. Fra i suoi romanzi sono da ricordare: Travelling people (1963), Albert Angelo (1964), Trawl (1966), The ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...