Anicia Giuliana
M. Falla Castelfranchi
Figlia di Anicio Olibrio, imperatore d'Occidente dal marzo al novembre del 472, e di Placidia, figlia maggiore di Valentiniano III e di Licinia Eudossia, A. (Costantinopoli [...] dalle decorazioni superstiti, l'impresa del S. Polieucto dovette essere memorabile e tale da giustificare i versi dell'ignoto poeta dell'epigramma che si svolgeva sui muri dell'edificio: "Chi ignora che Giuliana, mediante le sue opere ammirevoli, ha ...
Leggi Tutto
FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] arte italiana di Lima, Venezia 1994, pp. 117 s.; Tesori d'arte delle banche lombarde, Milano 1995, p. 255; P. Campopiano, P. F. Poeta lagunare, s.l. né d. (ma Cremona 1995), con ult. bibl. (p. 128, figg. 50-57, per Antonietta); A. Pellizzari, Venezia ...
Leggi Tutto
FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] , A . F., in Mostra di pittura e di scultura di artisti padovani e rodigini, Genova 1982, p. 24; G. Segato, A. F. pittore e poeta del colore, in Arte triveneta, IV (1982), 29, pp. 28 s.; P. Rizzi, F. decoratore, in Il Gazzettino, 30 ott.1982, p. 3; A ...
Leggi Tutto
Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] Budapest restano l'Isola Margherita, situata in mezzo al Danubio, piena di giardini, di parchi, di piscine e di cui un poeta, Endre Ady, ha cantato la leggenda; la chiesa del re Mattia Corvino accanto all'imponente Bastione dei pescatori; la storica ...
Leggi Tutto
Storicamente protagonista con Milano della scena italiana dei graffiti, R. vive un nuovo idillio sul fronte dell’arte urbana che, a partire dal secondo decennio dei Duemila, sta trasformando molti dei [...] , che qui gira il film Accattone, è ricordato da alcuni muri realizzati da artisti romani. Il riferimento al grande poeta e regista è una costante nella street art prodotta a R. negli ultimi anni. L’iconografia pasoliniana contagia anche artisti ...
Leggi Tutto
VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
*
Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] . ha ancora qualche decennio (1803-1824) di floridezza culturale - vi studiano e iniziano la loro carriera letteraria i poeti Mickiewicz e Slowacki - partecipa alla rivoluzione del 1831, ma diventa, poi, il centro delle repressioni zariste: le chiese ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] si perpetuano riecheggiamenti ellenistici (dei Simmachi e Nicomachi, fig. 382 e 401; con Asklepios e Igea a Liverpool, circa 400; del poeta e la Musa, circa 400, v. tav. a colori, vol. i, p. 944). Accanto ai dittici, altre opere in avorio (pissidi ...
Leggi Tutto
MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] primitiva delle m. era la Tracia, paese confinante con la Macedonia.
3. Le Menadi di Euripide. - Tra le opere postume del poeta, che morì in Macedonia nel 407-6, è la tragedia Le Baccanti. Il dramma era sorto dunque nelle immediate vicinanze della ...
Leggi Tutto
Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] a Therikles da Corinto (certamente un metèco stabilitosi ad Atene) l'indicazione cronologica fornita da Ateneo "ai tempi del poeta Aristofane" è piuttosto vaga; ma non vi è dubbio che non sta ad indicare tutta la vita fisica del commediografo ...
Leggi Tutto
CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] in Tebe per commissione di Pindaro da Aristomedes e Sokrates (Paus., ix, 25, 3), forse intorno al 460 a. C. (il poeta morì nel 441 a. C.); né rimane copia di quella tavola crisoelefantina destinata a deporvi le corone dei vincitori nel Metròon di ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...