MEMNON, Colossi di
L. Guerrini
Con questo nome usato dai Greci per un'errata interpretazione del nome egizio e un'errata identificazione con il mitico eroe etiope figlio di Tithonos e di Eos, sono note [...] ricorderemo quella di Giulia Balbilla, poetessa che accompagnò nel loro viaggio Adriano e Sabina, e quella del poeta greco Asklepiodotos. Molto frequenti sono gli accenni al particolare fenomeno musicale, da parte delle fonti letterarie (Plin ...
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RELIGIO
W. Köhler
Personificazione romana della religiosità. Prescindendo da due rappresentazioni di Diana con il titolo religio Augg. sulle monete di Valeriano I e di Salonino, l'iscrizione religio [...] esisteva in Roma una confraternita dei Merkouriales, alla quale apparteneva, per esempio, Orazio (Carm., ii, 17, 29). Lo stesso poeta chiamava il vittorioso Ottaviano (Carm., i, 2, 41) mutata figura del "figlio di Maia" vagante sulla terra. Forse con ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] regole precise che ne fissavano lessico, ritmo e contenuti, poteva raggiungere anche un centinaio di versi e annovera fra i suoi maggiori poeti N. Yoshimoto (14° sec.), Sōgi (15°-16° sec.) e J. Satomura (16°-17° sec.), al quale è dovuto uno stile che ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] Sciro, dalla Casa dei Dioscuri: id., ibid., Die Wände Pompejis, Berlino 1957, p. 117; Achille e Briseide, dalla Casa del Poeta Tragico: id., ibid., p. 104.
Coppa a rilievo firmata da C. Popilius, Boston, Metropolitan Museum: P. Hartwig, in Röm. Mitt ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] è stata ripresa recentemente da alcuni studiosi di Omero, che ancora nutrono la stessa ingenua fede nella precisione del poeta riguardo i dettagli geografici, metrologici e cronologici. La scoperta del Dörpfeld nel 1907 di tre tombe a thòlos e ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] dei Dioscuri uno affiancato all'altro, per cui il poeta Stazio ricorda la geminam molem nudi tectique theatri: del miti di Ercole e Teseo, al ciclo omerico della Casa del Poeta Tragico, alla serie così unitaria nello stile e nella composizione del ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] l'iscrizione di Faustino da chi non accetta l'identificazione di questo poeta con il noto amico di Marziale; essa è ritenuta una esercitazione retorica di un poeta che visitò la grotta quando forse cataclismi naturali o volontarie distruzioni non ...
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IGEA
E. Paribeni
(῾Υγιᾒεια, Hygieia). − Divinità salutare ellenica che nel mondo romano venne a sovrapporsi o a sostituirsi alla sua corrispondente Salus, Valetudo. Si tratta di una personalità divina [...] di Asklepios e di Igea. E non sembra coincidenza casuale il fatto che il più famoso inno ad I. si deve al poeta sicionio Ariphron, circa l'ultimo venticinquennio del V sec. a. C.
Il più antico riferimento ad una immagine figurata della dea ricorre ...
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ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] ricollegare al passo di Omero nel catalogo delle navi (Il., ii, 144, 637 e Plin., Nat. hist., xxxiii, 115) nel quale il poeta ricorda l'uso di dipingere in rosso i vascelli. Per quanto la cosa sia verosimile non è però del tutto sicura, in quanto si ...
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Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] 667), il patriarca Atanasio distrusse un tempio chiamato mitrūs (Amélineau, 1888, p. 299 ss.; Kuhlmann, 1983, p. 33) e il poeta epico Nonno vi mantenne una scuola d'arte poetica. Intorno al 450 il patriarca Nestorio si rifugiò temporaneamente ad A ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...