ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] critica complessiva di un intero poema, nella convinzione di potervi ravvisare verità più alte di quelle espressamente dichiarate dai poeta.
La interpretazione "figurativa" o "allegorica" dei dati offerti da un poema, o da una leggenda o da un mito ...
Leggi Tutto
Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] di riti e culti segreti legati alla religiosità orfica (Orfeo), autori che mettono le basi dell’arte della retorica e poeti di mimi dissacranti. Ripercorrere le tappe di un immaginario viaggio presso le più famose città dell’Italia greca consente di ...
Leggi Tutto
CALCANTE (Κάλχας, Calchas)
G. Sgatti
Indovino, sacerdote di Apollo, guida dei Greci nella guerra troiana: furono le sue profezie a prevedere i dieci anni di durata della guerra, ad indicare nel sacrificio [...] ). Fu spesso avvicinato a questo quadro l'affresco con lo stesso soggetto su una parete di IV stile della Casa del Poeta Tragico a Pompei (Napoli, Museo Naz.). La figura di C. compare anche, in specchi etruschi, nelle sembianze di un vecchio alato ...
Leggi Tutto
PLAUTIUS, Marcus
A. Gallina
Pittore, l'esistenza e l'opera del quale sono attestate da Plinio (Nat. hist., xxxv, 115), che trascrive la didascalia che accompagnava alcune pitture del tempio di Giunone [...] 121, Z40).
Bibl.: Th. Bergk, Exercit. plin. Specim., in Ind. Lect., Marburg 1851, p. x; M. Hertz, De M. Plautio poeta et pictore comm., in Ind. Lect. Univers. Vratislav, 1867, p. 12 ss.; A. Baehrens, Fragmenta poëtarum Romanorum, Lipsia 1886, p. 138 ...
Leggi Tutto
SOLONE (Σόλων)
Red.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, della famiglia di Codro; nacque ad Atene tra il 640 e il 630. In gioventù fu conosciuto come autore di versi, anche patriottici. Viaggiò [...] ritratti potrebbero derivare dallo stesso archetipo, con la differenza che nel busto da Ercolano S. sarebbe stato visto forse come poeta, mentre nell'erma come uno dei Sette Sapienti.
Compreso nel gruppo dei Sette Sapienti S. appare nel mosaico da ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] .
Al principio del 19° sec. la G. si aprì all’influenza della poesia russa e a quella occidentale europea: ricordiamo i poeti romantici A. Čavčavadze, G. Orbeliani, N. Baratašvili, il realista e creatore del dramma georgiano G. Eristavi, e il maestro ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] civiltà.
1. - La p. greca sino alla fine del VI sec. a. C. Plutarco (De gloria Atheniens., 3) cita un'espressione del poeta Simonide (morto nel 467-66 a. C.) dalla quale poi derivò il diffuso aforisma ut pictura poësis. Simonide aveva detto: "la p. è ...
Leggi Tutto
TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] , nato a Coo nel 309-308 a. C., divenne re d'Egitto nel 283. Raffinato e colto, educato dal fisico Stratone e dal poeta e filologo Fileta di Coo, si trovò in possesso di un regno che la tenacia del padre aveva reso immenso: Egitto, Cirenaica, Cipro ...
Leggi Tutto
Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] XII dinastia. Sui pilastri d'accesso al tempio si trovarono incisi quattro inni ad Iside scritti in greco e firmati dal poeta Isidoro. Al fondatore di quest'ultimo tempio si deve la grande opera di colonizzazione della regione. I Greci parlarono di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] con Nicola Figlia da Mezzoiuso (Palermo), Giorgio Nicola Brancato, Nicolò Chetta. Fiorisce solitario a S. Giorgio Albanese un originale poeta, Jul Variboba, autore di canti religiosi e del poemetto Gjella e Shën Mërís (1762, «La vita di Maria»). Nel ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...