Il termine cura deriva dal latino e indica l’interessamento solerte e premuroso per un oggetto che impegna il nostro animo e la nostra attività. La cura può essere quella di un padre per un figlio, ma [...] maestro di Dante sin dal I canto dell’Inferno, quando comparirà per la prima voltaNon omo, omo già fui, […] (D. Alighieri: 84)Poeta fui […] (D. Alighieri: 84)Ma tu perché ritorni a tanta noia? (D. Alighieri: 85)perché non sali il dilettoso montech’è ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] detta la politica e non il contrario.«Non a caso ed è paradossale che Petrarca sia particolarmente amato nel Novecento dai poeti difficili». Gli ermetici e prima di loro i simbolisti francesi. Anche perché c'è la parte trobadorica. A un certo punto ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] , salvo poi accorgersi di avere a che fare con una invincibile divinità. In pieno V sec. a. C., l’immagine epica è ripresa dal poeta comico Ermippo in un passo della commedia I facchini, rappresentata nel 425 a. C. (fr. 63 ed. K.-A.), nel quale si fa ...
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La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] ’eterno scaturita dalla paraetimologia di uno dei luoghi più cari a Sereni, Voldomino (e dal gioco di parole col nome stesso del poeta):Quanti anni che mesi che stagioninel giro di una notte:una notte di passi e di rintocchi.Ma come tarda la luce a ...
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Il nome BeatriceLa Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice (cfr. V.n., II 1-2). Due solenni perifrasi astronomiche lo fissano nel nono anno di vita dei due personaggi: Dante sta per [...] , non solo l’immagine non compare frequentemente nei testi stilnovistici, ma anche, e soprattutto, ha una densità diversa da poeta a poeta, meno rada in Dante e Lapo Gianni, minima in Cino da Pistoia, rarissima in Guido Cavalcanti; il motivo, infine ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] che già nei secoli precedenti era stato spesso descritto anche come filosofo, per Raffaello è prima di tutto un teologo e un poeta, un poeta divino che canta ispirato da Dio. Dopo la riforma tridentina, in un’epoca in cui si stampano meno libri e in ...
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L’uomo omerico non conosce la divisione tra mente e corpo, che nasce più tardi con Platone. In Omero, perciò, il corpo non è considerato un involucro che tiene prigioniera una sostanza spirituale superiore, [...] ’essa una proiezione dell’immaginazione marina.Nel mare si dissolve dunque ogni confine: tra l’immaginario e il reale, tra il poeta e il personaggio, tra la vita e la morte, tra il puro suono e la poesia, tra conscio e inconscio. Questo rappresenta ...
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Spesso ricordata soltanto, o prevalentemente, come la compagna di Alfonso Gatto, Graziana Pentich ha lottato tutta la vita per esprimere e affermare la propria autonomia artistica di scrittrice (ha pubblicato [...] traiettoria è spesso indecifrabile, una cometa, sprezzante e noncurante degli altri come un «insolente narciso» (Pentich 2009, p. 91). Il «poeta d’amore» (lettera di Pentich a Gatto del 16 giugno 1949 in Modena 2021, p. 210) del 1949 foriero di un ...
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E dai Greci andammo, e vedemmo dove officiavano in onore del loro Dio, e non sapevamo se in cielo ci trovavamo oppure in terra: non v’è sulla terra uno spettacolo di tale bellezza, e non riusciamo a descriverlo, [...] Trigorskoe, dove Puškin scontava l’esilio, i due si rividero per un breve periodo e prima della partenza di lei, il poeta le regalò un esemplare del secondo capitolo del romanzo in versi Evgenij Onegin, ma tra le carte infilò anche quella che sarebbe ...
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Flavio SantiQuanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)Massa (MS), Industria & Letteratura, 2020 La poesia di Santi si muove […] come prodotto di un’implosione dentro un magma al cui formarsi concorre [...] suo messaggio». Ma dobbiamo per forza credere a questa appendice in forma di congedo un po’ posticcio? Forse no, forse il poeta fingitore ci sta dicendo che l’apocalisse non è il “non ancora”, è proprio il presente dilatato della modernità con cui ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...
poeta [plur. anche poete]
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, usato per indicare sia i p. antichi, cioè i p. ‛ regolari ' (cfr. VE II IV 3), sia i moderni, i poete volgari (Vn XXV 4), detti anche dicitori per rima, rimatori (§§ 7-8)....
Nome con cui è designato un monaco di Corvey (sec. 9º) il quale al tempo di re Arnolfo compose un poema storico in distici su Carlomagno, che per i primi quattro libri reca il titolo Annales de gestis Caroli Magni imperatoris e per il quinto...