Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] mondi naturali (mare, landa, bosco, montagna ecc.) non ti appartengono perché non li hai vissuti a suo tempo, e dovendoli poetare non sapresti muoverti in essi con quella segreta ricchezza di sottintesi, di sensi e di appigli, che dà dignità poetica ...
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La fratellanza è, in senso proprio, un vincolo di parentela, ma come si sa porta con sé una serie di significati più estesi: nella versione online del Dizionario Sabatini Coletti (Corriere.it), si legge [...] dall’altro.La prima attestazione del termine, benché nella forma di fraellanza, si trova in un’opera del XIII secolo del poeta lombardo Bonvesìn de la Riva. Come si legge nel Tesoro della Lingua Italiana delle Origini (TLIO), nella scheda redatta da ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] restare a Martino, molti commentatori spiegano la scelta di Dante con la sua speciale fortuna quale nome di battesimo ai tempi del poeta (un precedente si trova d’altra parte già nell’opera dello stesso Tommaso d’Aquino, il che non è certo casuale ...
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Simona MorandoLa letteratura teatrale italiana. Il testo drammatico e la sua storia dal Medioevo al NovecentoRoma, Carocci, 2023 Docente di Letteratura italiana e Tradizione del testo drammatico all’Università [...] sacra, oltre al melodramma, alla commedia, alla tragicommedia e alla tragedia; Carlo Maria Maggi, Milano, 1630-1699, poeta e firmatario di sette melodrammi, cinque tragedie e altrettante commedie in italiano e in dialetto milanese); il Settecento ...
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È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] a ciò che sembra perso per sempre. Proprio introiettando questi sciami d’incontri effimeri e di perdite, però, il grande poeta presagisce la possibilità di una comunione fra vivi e morti: una grande opera collettiva che abbia l’obiettivo di aumentare ...
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Un fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie di attacco della stanzaGiacomo DoardoUn fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie [...] per eccellenza, nel quale, a un livello profondo, s’intrecciano l’istanza soggettiva della libertà e dell’originalità del poeta, e quella oggettiva della rigidità e della chiusura della forma.Sulla base di queste premesse, e con la consapevolezza ...
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Incantevoli pericoli del mare: l’episodio omerico delle sirene e la sua ricezione nel retelling mitologico contemporaneoL’odissea dell’eroe tra terra e mareL’odissea di Odisseo, divenuta paradigma [...] dell’eroe rispetto agli altri compagni.Quando la nave si avvicina ai mostri, tutto avviene come previsto da Circe, e il poeta fa risuonare la voce delle Sirene. Il loro canto melodioso, che dona a chi lo ascolta piacere e conoscenza, si rivela ...
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«I manoscritti non bruciano»Michail Bulgakov, Il maestro e Margherita, 1967 «L’uomo produce il male come le api producono il miele»William Golding, Il signore delle mosche, 1954 Red Bull 64 Bars è lo [...] radioattive e dalla dicotomia lavoro o morte:La collina di Yugi non è l’ermo colle di Leopardi, oltre il quale il poeta di Recanati intravedeva l’infinito, gli interminati spazi e i sovraumani silenzi. Al contrario, la sua collina è nascosta da una ...
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«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] , sono ricordate le spietate bestie (θηρία) del mare, “nemiche” («πολέμια») giurate degli esseri umani, in quanto esse, come il poeta tiene a ribadire nei vv. 3-4, «se […] un’imbarcazione si rovescia e, poi, come succede, uno viene catturato mentre ...
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Massimo Pericolo e Red Bull 64 Bars, il principe del rap tra i valori della provincia e la catarsi giovanile«Il coraggio è come un’armaabbi cura di te, perché la città ti schiacciasolo credere in teè la [...] spiegarti/ l’avvenire, poi il lavoro, poi l’amore». Il carpe diem del principe brebbiese Nella seconda strofa, come il poeta latino Orazio al culmine delle Odi, Massimo Pericolo staglia il suo carpe diem sulla coscienza dell’ascoltatore: Il futuro è ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...
poeta [plur. anche poete]
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, usato per indicare sia i p. antichi, cioè i p. ‛ regolari ' (cfr. VE II IV 3), sia i moderni, i poete volgari (Vn XXV 4), detti anche dicitori per rima, rimatori (§§ 7-8)....
Nome con cui è designato un monaco di Corvey (sec. 9º) il quale al tempo di re Arnolfo compose un poema storico in distici su Carlomagno, che per i primi quattro libri reca il titolo Annales de gestis Caroli Magni imperatoris e per il quinto...