In Storia della follia nell’età classica (1961), Michel Foucault scrive: “Dove c’è opera non c’è follia; e tuttavia la follia è contemporanea dell’opera, poiché inaugura il tempo della sua verità.” C’è [...] giovani. La donna, rifiutando la proposta, viene pervasa da una sensazione di forte inquietudine. Il suicidio di un amico poeta e l’allontanamento di Marcela a causa di un tradimento reiterato, spingeranno Raul sempre più nel baratro della pazzia ...
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Nelle storie di Roberto Mercadini i vincitori chiedono pietà ai vinti, le casualità si inanellano in rigorosissimo ordine, i malviventi vengono rovinati dalla loro onestà e i più grandi pittori si lamentano [...] propria corporeità. FB: Una delle parti che, hai detto, caratterizzano Roberto Mercadini è il saper parlare. Un tempo ti definivi “poeta parlante”, e la vocalità è presente non solo nei monologhi, ma anche nei testi scritti, nei quali c’è una forma ...
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Euripide nelle Baccanti, il suo ultimo capolavoro, porta sulla scena Dioniso, il dio delle feste, nel cui contesto le tragedie venivano rappresentate. La sua divinità, secondo il mito, è stata contestata [...] La “danza” di montagna, descritta nella parodo e nel primo discorso del messaggero delle Baccanti, non è un’invenzione del poeta, ma la testimonianza di un rituale che era praticato dalle società femminili di Delfi ancora al tempo di Plutarco, e per ...
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La modernità è movimento, mutamento, metamorfosi. È la città mobile, Parigi, che « muta il volto più rapidamente di un cuore umano » (Charles Baudelaire, « Le Cygne », Les Fleurs du Mal). Nella Parigi [...] perde, trasformando il rifiuto in poesia —, l’inconnu è una delle figure predilette da Baudelaire per incarnare il poeta moderno.« Celui-là qui épouse facilement la foule connaît des jouissances fiévreuses, dont seront éternellement privés l’égoïste ...
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Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] riferimento al mito di Orfeo in uno solo dei molti sonetti, ma Cocteau ne diventa ossessionato. In Le Sang d’un poète, il poeta titolare entra ed esce da un mondo strano attraverso uno specchio (in realtà una pozza d'acqua). Nel film Orphée, diversi ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] un significato compiuto» e che «la sua importanza, il giudizio che si dà di lui, è il giudizio di lui in rapporto ai poeti e agli artisti morti»; dall’altro, come già accennato, lo porta a sottolineare che l’inclusione di una nuova opera nel canone ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] dici che “la Vita di Alfieri rimane viva finché l’eroe non sa perché vive”, e che “Alfieri è il poeta del divenire poeta”. Si può dire che Tommaso Giartosio in Autobiogrammatica è lo scrittore del divenire scrittore?TG: Sì, sicuramente è un movimento ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] notte che è oggetto dei canti IX e X Odisseo cena tre volte e si tengono due consigli notturni dopo che il poeta ha mandato a dormire i protagonisti; la Dolonia (canto X) è un episodio isolato e del tutto insignificante per la narrazione, peraltro ...
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Il dibattito accademico sul rapporto tra significato e significante è da sempre oscurato da un’ombra di contraddizione, una tensione che riflette la complessità intrinseca del linguaggio umano: la comunicazione [...] nuvolosi, così nelle altre due quartine si può immaginare che i giorni zirlecchi e timparlini siano limpidi, allegri, festosi.Il poeta riesce a produrre effetti sonori grazie ai quali non arricchisce il messaggio poetico, ma lo crea dal nulla e gli ...
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La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] un altro che per questa parte lo vinca. Il poeta, infatti, è noto per aver attinto le immagini da ogni ambito possibile: il paragone ora dal cocchio nella polvere. La sua caduta suggerisce al poeta la similitudine, ma tutto ciò che viene aggiunto dal ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...
poeta [plur. anche poete]
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, usato per indicare sia i p. antichi, cioè i p. ‛ regolari ' (cfr. VE II IV 3), sia i moderni, i poete volgari (Vn XXV 4), detti anche dicitori per rima, rimatori (§§ 7-8)....
Nome con cui è designato un monaco di Corvey (sec. 9º) il quale al tempo di re Arnolfo compose un poema storico in distici su Carlomagno, che per i primi quattro libri reca il titolo Annales de gestis Caroli Magni imperatoris e per il quinto...