COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] garibaldina, il C. si mescolò ai tumulti cittadini (peraltro incruenti) contro la locale guarnigione borbonica.
L'anno seguente il poeta, che a Siracusa aveva frequentato anche la R. Accademia, si trasferì a Napoli per proseguire gli studi in quella ...
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FATTORINI, Girolamo Luigi
Franco D'Intino
Nacque il 10 dic. 1777 a Chioggia (in prov. di Venezia) - città in cui la famiglia, originaria di Pesaro, si era trasferita intorno al 1636 - da Giacomo, ultimo [...] cancelliere grande di Chioggia, occasionalmente poeta, e da Ancilla Pasquinelli.
Molto poco sappiamo della vita del F., il quale, stando agli scarsi cenni biografici che di lui rimangono, esercitava la professione di avvocato (cfr. Michieli, p. 456), ...
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CANTELLI, Ludovico
Michael Mallett
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da una nobile famiglia di Parma. Fu tra i condottieri di secondo piano nei decenni turbinosi della fine del secolo e acquistò [...] un certo rilievo come segretario e poeta alla corte di Pandolfo Malatesta a Brescia.
Nulla sappiamo del primo periodo della carriera militare del C., ma nel 1386 figura tra i capitani veronesi che combatterono alla battaglia della Brentella, dove fu ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] in E. S. Opere e introduzione critica, Verona 1993, pp. 179-183, nonché la Bibliografia di M. Cucchi - S. Giovanardi, in Poeti italiani del secondo Novecento (1945-1995), Milano 1996, pp. 1198-1202. Una Nota bibliografica relativa a Triperuno è in N ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] è unico testimone del poema, è mutilo del primo quaderno e il testo inizia con le ultime dieci terzine del terzo capitolo, quando il poeta, con la scorta di una guida di cui non è dichiarato il nome, si trova già nei cieli, di dove volge gli occhi ...
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MUZIO, Girolamo
Marco Faini
MUZIO, Girolamo. – Figlio di Cristoforo Nuzio (di cui Muzio è una versione ‘romanizzata’) e di Lucia, nacque a Padova il 12 marzo 1496 da una famiglia originaria di Capodistria, [...] Morpurgo, G. M. Lettura tenuta nel Gabinetto di Minerva, in Archeografo triestino, XVIII (1892), pp. 456-486; E. Nottola, Appunti sul M. poeta, Aosta 1895; L. Borsetto, Il “duello” e la “pace”. G. M., G.B. Pigna, G.B. Susio a Marzio di Colloredo (10 ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] fratelli minori, Vito e Lalla, gli fu caro lo zio poeta, Giuseppe Villaroel, che lo iniziò agli interessi letterari e lo introdusse, adolescente, all’interno degli ambienti colti siciliani.
Patti ebbe da subito una vita intensa di incontri e viaggi, ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] in omaggio al Foscolo, suo poeta prediletto, mutò in quello di Ugo. Fece a Bologna, dove si era trasferito con la famiglia. ancora bambino, i suoi studi, presso gli scolopi prima, nel collegio barnabitico poi.
Risale a questo periodo l'episodio - non ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] poesia cortigiana del sec. XV, in Pagine sparse di letter. e di storia, Firenze 1914, pp. 63-97, 137-151; A. Ronda, Un poeta di corte della seconda metà del XV secolo. L'Aquila 1923;A. Caprioli Pirani, Varia fortuna di S. C. detto l'Aquilano, Roma ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] di altre Accademie, tra le quali i Georgofili di Foligno e la Società agraria di Torino.
Abate dotto ed erudito, poeta tenue e letterato elegante, il B. alternò e affiancò, simile in questo a molti suoi contemporanei, le piccole futilità eleganti ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...