BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] per mezzo del B., il quale era reduce dalla corte dei Gonzaga. Fra le due date si dovrà collocare un soggiorno del poeta alla corte di Antonia Del Balzo a Gazzuolo. donde partì il 5 marzo 1501 allorché il vescovo lo incaricò di procurargli a Ferrara ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] col poeta aretino Bandino vissuto intorno alla metà del sec. XIII, insegnava arti liberali in Arezzo. La peste del 1348 lasciò Domenico solo superstite della sua famiglia, ma egli continuò i suoi studi nel trivio e nella legge civile sotto la guida ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] de' giovani" che a "un animo agghiacciato di senettù". E in effetti il F., che allo Jannaco è apparso "il più puro poeta del secolo", possedeva una freschezza espressiva che ben si adattava ai suoi enunciati teorici privi di pedanteria, ma non di una ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Pellico ne organizzò la finta vendita (per soccorrerlo e salvarne la biblioteca) insieme a una finanziatrice fiorentina del poeta patriota, Quirina Magiotti Mocenni, che divenne la «donna gentile» di una sua corrispondenza trentennale – si sarebbero ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] (II, 89) come autore di una burla nei confronti di un ingenuo contadino. A Padova iniziò anche la sua attività di poeta scrivendo strambotti cui affidò la fama del suo amore per una Margherita, e che godettero senza dubbio di una certa rinomanza se ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] VI del ragionamento VII dei Marmi. La trattazione della materia amorosa non si discosta dai collaudati moduli berneschi e antipetrarchisti ("Ho poetato per burlarmi del mondo, e per farmi beffe d'alcuni scattolini d'amore, i quali non sanno uscire di ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] . 303-375; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, IV, Ferrara 1848, pp. 105 s., 220; G. Rua, Postille su tre poeti ciechi, in Giorn. stor. della letter. ital., II (1888), pp. 294-298; C. Cimegotto, Studi e ricerche sul "Mambriano" di Francesco ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] . Le più copiose antologie moderne di versi del C. sono: Lirici del secolo XVIII, a c. di G. Carducci, Firenze 1871, pp. 91-207; Poeti minori del Settecento, a c.di A. Donati, Bari 1912, I, pp. 215-311; Lirici del Settecento, a c. di B. Maier, introd ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] figli (il primogenito, Carlo, fu anch'egli poeta e storico), il G. scelse una via che gli avrebbe permesso di combinare 29), fu promossa da G. Bottari (Satire di Benedetto Menzini poeta fiorentino con le note postume dell'abbate Rinaldo Maria Bracci, ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] di G.C., in La Fiera letteraria, 26 apr. 1959; M. Grillandi, G. C., in Gazz. del Sud, 7 nov. 1967; C. Bo, Letture di poeti, in Corr. della sera, 4 apr. 1968; D. Valli, Preistoria di C., in L'Albero, 1976, n. ss, pp. 51-83; A. Frattini, Ritorno di ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...