BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] delle più diverse suggestioni ]etterarie, ma che gli meritarono la protezione del duca di Parma, Ranuccio I Farnese, che lo nominò poeta di corte, e l'apprezzamento di Francesco Maria della Rovere, duca di Urbino, e di suo figlio Federico.
Il B. fu ...
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CAVALCANTI, Iacopo
Marco Palma
Figlio di Cavalcante, nacque a Firenze probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
La notizia, spesso ripetuta dagli storici della letteratura italiana, che fosse fratello [...] stil novo”, in Studi danteschi a cura della R. Dep. di st. patria per le prov. di Romagna nel VI cent. dalla morte del poeta, Bologna 1922, pp. 57 ss.; F. Pellegrini, L. C. rimatore fiorentino del sec. XIII, in La Rassegna, XXX (1922), pp. 137-150 ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] 22); da altre lettere si deduce l’esistenza di un malessere, non bilanciato dai ripetuti favori ricevuti dal duca, che spinse il poeta a ipotizzare per sé, tessendo trame maldestre, un futuro a Roma o a Firenze. Nel giugno del 1575 si recò a Bologna ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] Bembo, Torino 1885, pp. 231 s.; R. Renier, G. Visconti, in Arch. stor. lomb., XIII (1886), p. 81 s; V. Rossi, Di un poeta maccheronico e di alcune sue rime ital., in Giorn. stor. della lett. ital., XI (1887), pp. 9, 1-14, 30; E. Percopo, I sonetti ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] ; Lirici del Settecento, a cura di B. Maier, Milano-Napoli 1959; Poesia italiana del Settecento, a cura di G. Gronda, Milano 1978; Poeti del Settecento, a cura di R. Solmi, Torino 1989; P. R., Il Paradiso perduto di John Milton, a cura di F. Longoni ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] macaronica e la storia in Piemonte sulla fine del sec. XV, Torino 1888, pp. 41-86; C. Vassalo, Un nuovo documento intorno al poeta astigiano G. G. A., in Atti d. R. Accad. d. Scienze di Torino, XXVI (1890), pp. 171-195 (pubblicato anche come estratto ...
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SPERULO (Sperulus, Spherulus, Sphaerulus, Sferolo), Francesco
Paul Gwynne
SPERULO (Sperulus, Spherulus, Sphaerulus, Sferolo), Francesco. – Nacque a Camerino nel 1463; i nomi dei genitori non sono noti.
Benché [...] punto.
Dopo che il cardinale Giulio de’ Medici fu eletto papa con il nome di Clemente VII, il 19 gennaio 1524, il poeta fu ricompensato per i suoi anni di servizio con il titolo che desiderava da tempo: fu nominato vescovo di San Leone in Calabria ...
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RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] e Corsi nel 1604 per la visita di Ranuccio Farnese duca di Parma.
Rientrato in Italia (almeno dal 1605), la sua fortuna di poeta teatrale si spostò a Mantova. Per le nozze di Francesco Gonzaga (1608) vi vennero date due opere e un balletto di corte ...
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RINALDI, Orazio
Pietro Giulio Riga
RINALDI, Orazio. – Nacque a Bologna in data incerta, anteriore al 1559, da Sebastiano e da Faustina Cattani. Ebbe tre fratelli, Giulio, Antonio e il più noto poeta [...] Cesare (v. la voce in questo Dizionario), il quale cedette a lui e agli altri fratelli il beneficio dell’eredità paterna in cambio di un assegno vitalizio.
La sua formazione dovette svolgersi nel vivace ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] nipote del poeta Vincenzo.
Ricevuta una prima formazione da due ecclesiastici, nel 1830, un anno dopo la morte del padre, fu inviato nel collegio Carlo Ludovico di Lucca, dove acquisì una solida preparazione nelle materie letterarie frequentando al ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...