Pseudonimo del poeta russo E. G. Dzjubin (Odessa 1895 - Mosca 1934). Un acuto senso della vita, non privo di sfumature anarchiche e mistiche, nonostante l'accentuazione dei temi bolscevichi, caratterizza [...] la sua opera. Notevoli i poemi Duma pro Opanasa ("Duma su O.", 1926, sulle lotte contro i ribelli ucraini), Smert´ pionerki ("La morte di una pioniera", 1932, dedicato ai giovani), Poslednjaja noč ("L'ultima ...
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Scrittore e poeta catalano (Barcellona 1860 - ivi 1911). Fervente fautore della rinascita della Catalogna, svolse un'intensa attività. Tra le sue opere, particolarmente notevoli Poesies (1895); Visions [...] i cants (1900); Elogi de la paraula (1903); Les disperses (1904); Seqüències (1911); Elogi de la poesia (1911). La sua produzione in castigliano comprende principalmente saggi critici, che sono stati poi ...
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Poligrafo e poeta raguseo (Ragusa 1613 - Roma 1683). Dopo aver studiato a Roma dal 1629 presso i gesuiti e poi a Bologna, dal 1642 alla morte risiedette a Roma quale rappresentante della Repubblica di [...] Ragusa presso la Santa Sede. Autore di numerose opere poetiche in latino, di scritti di astronomia, matematica e diritto, descrisse in versi latini il terribile terremoto che nel 1667 distrusse Ragusa, ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Siviglia 1775 - Liverpool 1841); sacerdote, difese l'indipendenza spagnola contro l'invasione francese. Emigrato in Inghilterra, dove aderì alla confessione anglicana, sostenne [...] nella rivista El Español da lui pubblicata (1810-14) la rivolta di Caracas e di Buenos Aires. Scrisse delle Letters from Spain (1822), eccellente quadro della vita sivigliana alla fine del sec. 18º, e ...
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Ornitologo e poeta scozzese (Paisley 1766 - Filadelfia, Pennsylvania, 1813). Fu operaio tessitore; nel 1794, per ragioni politiche, emigrò negli USA dove visse facendo l'insegnante in Pennsylvania. Qui [...] si dedicò all'ornitologia iniziando la pubblicazione dell'American ornithology (1808-13), che fu poi continuata da G. Ord e C. Bonaparte (1825-33). Al suo nome è intitolato un periodico ornitologico americano, ...
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Poeta inglese (m. forse inizî sec. 13º), autore del poema epico Brut. Segue in gran parte fedelmente il poema omonimo di R. Wace, ma il Brut inglese è molto più lungo. Linguisticamente, è l'opera più importante [...] dell'inglese medio non solo per le leggende francesi e bretoni che contiene (tra cui quelle di re Lear e re Artù), ma anche per l'uso d'un ricchissimo lessico quasi esclusivamente inglese ...
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Pseudonimo del poeta bulgaro Peju Kračolov (Cirpan, Stara Zagora, 1877 - Sofia 1914). I temi delle sue liriche (Podir sěnkitě na oblacitě "Dietro le ombre delle nuvole", 1911) vanno da un estremo soggettivismo [...] a motivi paesistici, popolareggianti e patriottici; ma quasi tutta la sua opera, anche quando incita alla lotta contro gli oppressori (J. fece parte per alcuni anni del comitato rivoluzionario macedone), ...
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Poeta (Chichester 1721 - ivi 1759). Pubblicò: Persian eclogues (1742); Odes (1746), ecc. Influì molto sui poeti romantici. Oggi è noto soprattutto per la Ode to evening e la poesia How sleep the brave. ...
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Scrittore e poeta argentino (Almería 1900 - Buenos Aires 1990). Di ispirazione romantica, fu autore di una vasta produzione (comprendente anche saggi e libri di memorie), caratterizzata dalla ricerca di [...] semplicità e dalla limpidezza dello stile. Tra le raccolte poetiche si ricordano: El cántaro de plata (1924); La llama (1941); Sonetos de la soledad del hombre (1949); Sonetos del cielo y de la tierra ...
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Uomo politico e poeta (Londra 1648 - ivi 1721). Ebbe successivamente i titoli di terzo conte di Mulgrave e di primo duca di Buckingham e Normanby e occupò varie alte cariche. Fu amico di J. Dryden e di [...] A. Pope; scrisse due tragedie che costituiscono un rifacimento del Julius Caesar di Shakespeare, un Essay on satire (pubblicato anonimo), e un Essay on poetry, tentativo di dare all'Inghilterra un poema ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...