Poeta preromantico danese (Copenaghen 1743 - Humlebaek, Zelanda, 1781), formalmente ancora legato all'educazione classicistica settecentesca, ma, nelle confessioni autobiografiche, già assertore del predominio [...] anche più torbidi (partecipazione alla guerra dei Sette anni senza ideali politici, esperienze erotiche e bacchiche da "poetamaledetto" ante litteram) emergono con netto rilievo nella sua prosa memorialistica (Levnet og meninger "Vita e opinioni ...
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Poeta (Fontenoy-le-Château, Épinal, 1750 - Parigi 1780). Di umili origini, studiò nel collegio di Dole; quindi partecipò a un concorso poetico a Parigi con Le poète malheureux (1772), in cui accusava la [...] tra gli avversarî più accaniti dei "philosophes" (Le dix-huitième siècle, 1775; Mon apologie, 1778). Ma deve la sua fama di poeta "maledetto" e miserabile alla sua Ode imitée de plusieurs psaumes, nota sotto il titolo di Les adieux à la vie, e alla ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] », 1906), che voleva integrare la cultura delle Fiandre in quella europea. Di Van Nu en Straks fecero parte anche il poeta ‘maledetto’ P. van Langendonck, E. de Bom e A. Hegenscheidt. Il massimo esponente della lirica fra Ottocento e Novecento è il ...
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PASCOLI, Giovanni
Umberto Bosco
Nacque a San Mauro di Romagna il 31 dicembre 1855, quarto dei numerosi figli di Ruggero e di Caterina Vincenzi Alloccatelli: Margherita (nata nel 1850), Giacomo (1852), [...] oltre. Intanto, non solo mancò al P., celebratore quanto altri mai della vita "borghese", l'atteggiamento esteriore di poeta "maledetto" e ribelle, che fu caro a molti dei suoi compagni stranieri di poesia, ma gli difettò totalmente, nell'intimo ...
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VERLAINE, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Metz il 30 marzo 1844, morto a Parigi il 7 gennaio 1896. Nel 1851 entrò in collegio a Parigi, compiendo gli studî al liceo Bonaparte. La vocazione [...] la celebrità letteraria, in una con la leggenda del "poetamaledetto", giunge a illuminare d'una singolarissima luce l'ultimo importanza di un Corbière e di un Rimbaud). Come in genere i poeti del suo tipo, egli non sa esprimersi in prosa, e la sua ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] registrano molte soluzioni intermedie, generalmente caratterizzate da un certo ibridismo. Così Emilio Praga, tipica figura di «poetamaledetto» ispirata da modelli francesi, non compie scelte espressive nette, se può far convivere in una poesia (Per ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] della società e degli uomini, vista la spregiudicatezza della materia e dell'espressione. Oggi, ricondotta la figura del "poetamaledetto" e del profeta disarmato delle sciagure d'Italia a una più convincente misura letteraria e nei termini di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] ’umanista Jean Dorat (maestro anche del Du Bellay e del Baïf), il poeta compone odi a imitazione di Pindaro e di Orazio che, pur nel tratto fanno poi apparire Bernardin Ribeiro una sorta di poetamaledetto ante litteram; e certo le sue Eclogas danno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] quale François Villon, la cui figura dai contorni romanzeschi è stata spesso assunta a modello di “poetamaledetto”. Villon vive una vita avventurosa, sempre inseguito dalla giustizia, e passa diversi anni della sua giovinezza in carcere ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] 4-7; V. Cian, La satira. Storia dei generi letterari in Italia, Milano 1945, pp. 320-344; S. Spellanzon, Un poetamaledetto del Rinascimento ital., in Saggi di umanesimo cristiano, IV (1949), 2, pp. 41-48; A. Piromalli, Aspetti della cultura e della ...
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maledetto
maledétto (ant. o tosc. maladétto) agg. [part. pass. di maledire]. – 1. a. Colpito da maledizione: un uomo m. da Dio (cui spesso si aggiunge: e dagli uomini); le anime m. dell’Inferno; anche come sost.: andate via da me, maledetti,...
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...