LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] con la moglie nell'Europa del Nord.
Visitò Göteborg, Amburgo, Stoccolma e sul finire dell (catal.), a cura di M. Goldin, Conegliano 2002, pp. 91-96; F. Pirani, Poesia e pittura in Scipione e L., in Abitare l'immagine (catal., Frascati), a cura di M ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] somiglianza la quale è tra la pittura e la poesia e dell’utilità che i pittori possono trarre dallo studio Autografoteca Bastogi, cass. 83; Centro documentazione e ricerca Visiva, Autografi Targioni Tozzetti, ins. 48; Autografi Biblioteca Labronica ...
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NOVELLI, Pietro Antonio (Pier Antonio)
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 7 settembre 1729 da Francesco, figlio di Giambattista, nobile trevigiano, e da Caterina Pedrini.
Le Memorie della vita di [...] ritoccato nel 1776. Esso rappresenta una «meditata traduzione visiva di una teoria della pittura, da commentare immagine (Favilla - Rugolo, 2006B, p. 202) per una raccolta di poesie, dedicata a papa Pio VI, dell’erudito udinese Daniele Florio, nel ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] chiamando Carla Scarpa per gli arredi e la regia visiva dell’intero ambiente. Per i soggetti dei quattro L’arte come bisogno di libertà. 1925-1981 (catal., Venezia), con una poesia di A. Zanzotto, saggio introduttivo di G. Carandente, Vicenza 1981; A ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] fertile collaborazione tra la penna del D'Ambra e la fantasia visiva del G. nacquero: La chiamavano Cosetta, la già ricordata favore del suo cinematografo, fatto talvolta di sottigliezze, di poesia, di cartaveline, di niente" (Martinelli, Il cinema ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] fondata sulla "intercisione" della "piramide visiva", che chiaramente denunciano l'affrettata compilazione 1739, p. 59; F. S. Quadrio,Della storia e della ragione di ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 221; A. Zeno,Dissertazioni Vossiane, I, Venezia ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] equilibrio fra la sensazione musicale lenta e quella visiva rapida" ricorrendo ad apparati scenografici, ovvero a 1997, pp. 467-471); U. Barbaro, In memoria di S.A. L., in Poesia del film, Roma 1955, pp. 17-26; M. Verdone, Gli studi cinematografici in ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] preferenza per lo studio delle arti del disegno, per la poesia e per le scienze; i genitori, però, contrari a tante altre di stampo neoclassico, una forte coerenza di funzionalità visiva e auditiva.
Con il trasferimento a Roma coincise anche l ...
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VICARI, Giambattista
Giovanna Tomasello
– Nacque a Ravenna il 23 luglio 1909, da Primo, impiegato privato, e da Emilia Rosa Righini, casalinga.
Nella sua città natale frequentò il liceo classico e il [...] di Anna e Martino Oberto, fondatori di Ana Eccetera, una tra le prime voci sperimentali che contribuì ad aprire la strada alla poesia concreta e visiva in Italia: il primo intervento era un saggio su Ezra Pound (La scrittura cinese come mezzo di ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] attenzione, non scontata a quell’epoca, per la componente visiva e spettacolare del teatro rinascimentale con musica e del si manifesta anche nel perdurante interesse per i rapporti tra poesia e musica, tra forma poetica e intonazione musicale, ma ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....