Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] di Atreo, e le mette in rapporto con la poesia tragica; un'operazione filologica e di esegesi archeologica che sarà ovvero a memoria, come fu costretto a operare quando, nella prima visita a Villa Giulia a Roma, gli fu impossibile vedere i vasi ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] diruta mole": il fascino delle rovine di Roma nel Quattro e Cinquecento, in Poesia e poetica delle rovine di Roma, momenti e problemi, a cura di V. es., un ruolo nell'esprimere in una sintesi visiva le due nature di Cristo. Nei dipinti raffiguranti ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] spettatore si avvicina da una certa distanza. La piramide visiva si stende dall’occhio alle cose viste, vale a La competizione fu vinta da Iacopo Bellini e fu celebrata in una poesia dell’Aleotti, riprodotta da Eisler.
18 M. Salmi, Piero della ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] " sono assimilitate in vista della finalità comune a poesia e musica, catartica e religiosa.
Il ritmo è tecnico.
I tipi d'illustrazione: la gamma dei linguaggi visivi
Le grandi opere illustrate della scienza rinascimentale furono realizzate tra la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] nelle eruditioni scelte e nel buono et utile della filologia e poesia più che nelli sonetti, madrigali, barzelletti e comedie, e da garante dell'Académie. Quando, nel corso delle sue visite, assisteva al lavoro degli accademici, egli non era che un ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] nomine ufficiali oppure per ordine del re o del vescovo, per le visite pastorali o all'avvicendarsi degli abati, dei vescovi o anche dei custodi un'icona della crocifissione (Gautier, 1991).La poesia liturgica, in cui possono essere compresi anche gli ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] stesso vale per gli splendidi ninfei eretti di frequente sull'asse visivo di un allineamento stradale, uno dei quali è stato ricostruito cui la conoscenza mitologica valeva quanto l'interesse per la poesia e per la filosofia o per i grandi uomini del ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] del 1911, ha ventun’anni come la «Gazzetta di Poesia» (sottotitolo) di cui sarà per un decennio direttore responsabile dai piombi della tipografia dei tempi dell’interventismo o della visita del duce e di altre coreografie d’epoca e ritornanti scene ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] e il cinema è, da una parte, storia di un grande patrimonio visivo e di un mondo che rappresenta la tradizione e cerca di mantenere la linguaggio dei critici è infarcito di termini come «poesia», «ispirazione», «finezza emotiva», «forza suggestiva», ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] intrecci e strumenti dell’immaginario.
5. Il gioco visivo non concerne solo e sempre il passato, può anche progresso», le «oficine», il «porto» reclamati dall’anima e dalla poesia popolare: «E senza al foresto / Lustrarghe el tabaro / Cantemo Venezia ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...