CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] alla filosofia platonico-agostiniana o aristotelico-scolastica. Questo criterio esegetico trovò una prima applicazione nei confronti della poesiatrobadorica provenzale, nel saggio sui canzonieri di Guglielmo IX di Poitiers e di Jaufré Rudel ...
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Aimeric de Belenoi (Namericus de Belnui)
Fabrizio Beggiato
Trovatore (prima metà sec. XIII), citato da D. in VE II VI 6 fra i " dictatores illustres ", e II VII 3 fra gli autori di canzoni in endecasillabi. [...] d'amore dai Provenzali al Petrarca, in " Cultura neolatina " III (1943) 149 ss.; A. Viscardi, La poesiatrobadorica e l'Italia, in Problemi e orientamenti, IV, Milano 1948, 1 ss.; A. Schiaffini, D. e i trovatori, Letture del " De vulgari eloquentia ...
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Aimeric de Peguilhan (Namericus de Peculiano)
Fabrizio Beggiato
Trovatore (secc. XII-XIII), tolosano, citato da D. fra i dictatores illustres in VE II VI 6. Secondo la biografia provenzale A. era figlio [...] 'amore dai Provenzali al Petrarca, in " Cultura neolatina " III (1943) 149 ss.; A. Viscardi, La poesiatrobadorica e l'Italia, in Problemi e orientamenti, IV, Milano 1948, 1 ss.; A. Schiaffini, D. e i trovatori, in Letture del " De vulgari eloquentia ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Giuseppe Tavani
Filologo e critico, nato a Modena l'8 maggio 1917. Dopo gli studi medio-superiori a Modena e la frequenza come interno alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1935-39), [...] Saragossa (in Cultura Neolatina, 10 [1950]) e l'edizione di due sirventesi di Marcabruno (ibid.). Lo studio della poesiatrobadorica si sarebbe ben presto rivelato un settore privilegiato degli interessi filologici e letterari di R., sensibile sia al ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] indirizzati a Guida di Rodez, per la quale utilizza i senhals N’Agradiva e Restaur) Sordello riprende i motivi tipici della poesiatrobadorica (il desiderio di servire l’amata; l’amore che conduce a morte; l’accusa contro la donna-narcisa; il dolore ...
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MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] «riflessa [...] la poetica del nostro poeta» (Fratta, 2005, p. 11). I temi ricorrenti in Mostacci sono quelli classici della poesiatrobadorica: la paura e il timore ritenuti indispensabili all’amore (Allegramente, vv. 1-3, 10-12, 13 s., 25 s ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] Troubadours, Halle 1933, n. 155 pp. 125-132; A. Jeanroy, La poésie lyrique des troubadours, Paris 1934, I, p. 367; II, pp. 1481- ; M. Picone, Paradiso, IX: Dante, Folchetto e la diaspora trobadorica, in Medioevo romanzo, VIII (1981-83), pp. 71 s.; A ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] , per l'ambito letterario non italiano: ad attestarlo sta la felicissima scelta e caratterizzazione degli esponenti più validi della poesiatrobadorica a lui nota, e sta anche quel panorama della letteratura francese di I X 2, che naturalmente è ben ...
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canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] , da parte del poeta, dei sentimenti dell'animo.
In opposizione alla ricchezza di esemplificazione che D. allega per la poesiatrobadorica, sta l'apparente sua scarsa familiarità con la letteratura francese. Osservava già il Marigo che D. cita in due ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] si mostra impaziente di querule lagnanze o umili richieste, e persino indifferente a rampogne pittoresche o insolenti. La poesiatrobadorica è un puro serbatoio di modelli letterari, consultati e utilizzati sulla base di testi scritti, non trasmessi ...
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trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...
trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, ant. truòvo, ecc.). – 1. Imbattersi in ciò...