GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] e riecheggiamenti foscoliani (soprattutto dai Sepolcri) sono utilizzati in un contesto ispirato e caratterizzato dal gusto romantico per la poesia ruinistica. Il carme, che dette una certa notorietà al G. (valendogli la nomina, quello stesso anno ...
Leggi Tutto
GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] e gli trasmise alcuni principî cardine dell'ideologia romantica, quali l'ostilità verso una cultura di semplice la sua opera e a pubblicarla con il titolo di Cantiche e poesie liriche (Savona 1842).
Nel 1841, dopo un breve trasferimento ad Asti ...
Leggi Tutto
LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] d. [ma Milano 1922]), d'ambiente medioevale e d'intonazione romantica, il cui primo atto fu aggiunto da C. Giacchetti nel recensendola e offrendone un saggio nella rivista L'Eroica. Rassegna d'ogni poesia (1914, n. 30-31) di cui era editore, prese a ...
Leggi Tutto
PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] tuttavia, rivolte alla traduzione delle opere di poeti romantici inglesi contemporanei: la nuova edizione di The pleasures una viola appassita), Pareto ben individuava la novità di una poesia libertaria e speculativa, rilevando che «la Libertà e la ...
Leggi Tutto
FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] tematica giocosa, non ha nulla della romantica evanescenza che il termine oggi suggerisce, Bologna 1906, p. 155; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Milano 1739, II, p. 166; A. D'Ancona, Studi di critica e storia letteraria ...
Leggi Tutto
BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] un'impostazione moderna, un'originale rimeditazione della problematica romantica o anche di quella positivistica. Le note cui, attraverso la patina vichiano-foscoliana di una poesia delle origini preistoriche, sembra quasi di intrasentire qualche ...
Leggi Tutto
BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] delle deformazioni di certa critica nazisteggiante. Tipicamente romantica, in chiave tragica, è anche l'interpretazione Kleist e altri saggi, pp. 237-262) va ricordata la raccolta Poesia e poeti della Germania d'oggi (Roma 1941; 2 ediz., 1944), ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] epici di Ossin e mostra come i C., allora sostenitore del classicismo, fosse attratto anche dalla poesia notturna e sepolcrale vicina al gusto romantico.
Nel 1826 sposò Adele Meneghini, discendente per parte di madre da una nobile famiglia russa, e ...
Leggi Tutto
BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] che questa è opera priva di originalità, ma dalla poesia corretta e decorosa).
Divenuto librettista del Teatro S. Carlo G. Mazzoni,L'Ottocento, Milano 1949, p. 836; E. Cione,Napoli romantica 1830-1848, Napoli 1957, pp. 298, 303, 317; Encicl. d. ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] classicisti, cui l'A. si attenne sempre nell'insegnamento, continuamente polemizzando con la "moderna scuola" romantica, caratterizzano anche la sua poesia, nella quale assai raramente è dato rilevare una nota di originalità; tra i suoi migliori ...
Leggi Tutto
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...