UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] 1926) e N. Gion (n. 1941).
Nel campo della poesia si osserva la continuazione della lirica impegnata in senso sociale e nazionale rappresentando, con pertinenti idealità, gli altri esponenti dell'architettura romantica (da B. Prince al Team Zoo, da E. ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] per l'uomo che ha perduto il senso del divino, mentre la poesia della natura si traduce spesso in un canto d'amore per la avvertita come la propria, non per un senso di nostalgia romantica o di tradizione religiosa ma perché in tale terra essi sono ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] per curare il grande Dizionario della lingua italiana, alternò i suoi molteplici interessi di romantico dichiarato – dalla narrativa alla poesia, dalla filologia alla linguistica, dalla critica allo studio delle tradizioni popolari – alle fatiche del ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] idolum theatri. Era questo un aspetto della polemica storicistico-romantica contro la raison o il Verstand, termini con utensili, il linguaggio, la danza, la musica e la poesia primitiva. Un'ulteriore critica contro i teorici del diritto naturale è ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] raccolta delle sue liriche migliori. Eppure proprio questo libro è una riprova dell'estrema modestia della poesia cavallottiana. L'"ultimo dei romantici",lo definì Carducci: definizione che possiamo accogliere, ma nel senso limitativo di una stanca ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Settecento, Milano-Napoli 1959, pp. LXIII-LXVII; Id., G. F., in La poesia settecentesca, Colonia 1962; S. Guerrieri, Alle origini della sensibilità romantica: G. F., Torino 1966; W. Binni, Ilneoclassicismo nella letteratura del tardo Settecento, in ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] regime di ancor indiscriminata accettazione della formula crociana "poesia e non poesia", furono tosto messi in luce da A. bibliografica di T. Lodi a G. Vitelli, Filologia classica... e romantica,Firenze 1962, pp. 137 ss., ed ancora S. Timpanaro, Uno ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] 365-375; Poeti minori dell'Ottocento, a cura di G. Petronio, Torino 1959, pp. 309-334; V. Spinazzola, La poesiaromantico-risorgimentale, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Cecchi - N. Sapegno, VII, L'Ottocento, Milano 1969, pp. 1034 ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] alla morte, altro non è che l'amplificazione romantica di episodi ben limitati nel tempo e causati dalle France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba, Di un nuovo codice della poesia di A. D., in Rass. critica d. letter. ital., XVI (1911), pp. 161- ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] pensatore e di poeta, segnalandosi per una concezione della poesia come canto di libertà e potente strumento etico che 1978, pp. 136, 146; P. Iorio, Note sulla polemica classico-romantica a Napoli, Napoli 1979, p. 101; A. Scirocco, Il Mezzogiorno ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...