ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] nero, la personalità dell'E. non va letta in chiave romantica, ma nel contesto della cultura scientifica e umanistica romana del primo Seicento, in un felice incontro tra poesia della natura e osservazione del vero, dove il piccolo formato esalta ...
Leggi Tutto
ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] intima e penetrante ispirazione, ora ricca di umbratile poesia, ora carica di tragico grottesco.
La sua De la prestezza del pennel stupisco".
Tale "precocissima intelligenza archeologica e romantica" (Volpe) è provata dal Codice Wolfegg e da uno dei ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] la Divina Commedia.
Di particolare interesse la lezione su L'état actuel de la poésie en Italie (1838), dove trattò della disputa classico-romantica in Italia, stemperando molte delle sue giovanili posizioni antiromantiche e, in sostanza, criticando ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] ; Le Selve e la strega di Poliziano, ibid. 1925;del Savonarola le Poesie. Con l'aggiunta di una Canzone pel bruciamento delle vanità e preceduta da come si imputava allora alla precedente scuola romantica. L'analisi, dunque, accurata e minuziosa ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] delle "arti figlie dell'immaginazione e singolarmente la poesia e le belle lettere": nel saggio Ipiaceri dello bresciane, Brescia 1887, ad vocem;G.A. Borgese, Storia della critica romantica in Italia con una nuova prefazione, Milano 1920, pp. 314, 316 ...
Leggi Tutto
DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] di ampio respiro europeo.
Dopo la grande stagione neoclassica e romantica, gli anni '70 e '80 sentono infatti il travaglio quella del 1905, dove espose Ombre e luci primaverili, La chiesa, Poesia notturna, e ancora a quelle del 1907, del 1909 e del ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] scriveva agli amici: "I classici mi accuseranno di romanticismo, i romantici mi avranno in dispetto siccome classico e io ne avrò la beffa la infedeltà d'un'amica"; frase di un deluso dalla poesia, per l'insuccesso del Colombo e di un deluso dalla ...
Leggi Tutto
Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] , Torino 1992, pp. 434 s.; M. Curreli, Una certa signora Mason. Romantici inglesi a Pisa ai tempi di Leopardi, Pisa 1997, ad ind.; G. Nuvoli, G. Giusti e la poesia satirica del primo Ottocento, in Storia generale della letteratura italiana (Motta ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] supina obbedienza alla tradizione delle tragedie storiche romantiche, ad esclusione dell'inavvertibile Manzoni, o iperromantica del Nerone o le sue cadenze più tardoromantiche (quella "poesia lieve" che è stata osservata, in mezzo alle tensioni ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] il S. Carlo, Verdi accettò "di scrivere un'opera su poesia del reputato poeta Sig. Cammarano" (Mantovani, p. 18) per , ad Indicem;G. Barblan, L'opera di Donizetti nell'età romantica, Bergamo 1948, passim;V. Viviani, Libretti e librettisti, in Cento ...
Leggi Tutto
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...