DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] tradizione classica. È lui che "sotterrata a furia la carogna di quell'alfana della poesiaromantica s'asside nel fresco tumulo a forbire con mano amorosa e paziente una poesia che dell'acciaio abbia la robustezza e i baleni" (p. 117). E questo può ...
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La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] pascoliana reca accenti di 2ª 5ª, e spesso si combina con il novenario. Il doppio senario, prediletto dalla poesiaromantica per il suo andamento fortemente ritmico, è il metro del primo coro dell’Adelchi di Manzoni: «Dagli^átrii muscósi ...
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albatri, berte e uccelli delle tempeste
Giuseppe M. Carpaneto
I più specializzati tra gli uccelli marini volatori
Gli uccelli appartenenti all'ordine dei Procellariformi volano sugli oceani per tutto [...]
Il famoso poema di S.T. Coleridge, La ballata del vecchio marinaio (1798), capolavoro della poesiaromantica, è uno dei tanti testi letterari in cui compare l'albatro. Dal momento in cui il marinaio uccide l'uccello per gioco, il vento si ferma ...
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Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti significati, di poesia che in origine, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e di poesia affettiva, nella quale prevale [...] , ovviamente, anche i poeti epici e drammatici esprimono solo sé stessi. Comunque, s’intende bene come per i romantici, che concepivano la poesia come pura e quanto più possibile diretta e immediata effusione dell’anima, la l. fosse l’unica forma ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] La storia, specialmente quella medievale, divenne di moda, offrì una serie inesauribile di nuovi temi e soggetti alla poesiaromantica, fece sorgere il romanzo storico, il dramma storico, il quadro storico, persino il melodramma storico.
Ma la storia ...
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SAINTE-BEUVE, Charles-Augustin de
Mario BONFANTINI
Letterato, nato a Boulogne-sur-Mer il 23 dicembre 1804, morto a Parigi il 1° ottobre 1869. Di famiglia agiatamente borghese, orfano di padre prima [...] , rifacendosi in parte agli inglesi "laghisti" precorre la corrente intimista della poesiaromantica. Seguiranno, riel 1830, le Consolations, poesie di intonazione mistica; nel 1834 Volupté (specie di autobiografia giovanile immaginaria, importante ...
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RIMA
Mario Pelaez
. È identità di suono di due parole dalla vocale accen- tata in poi (per es., mercede: fede) e serve ad accrescere la melodia dei versi, ricorrendo a intervalli determinati alla fine [...] . Per i problemi a cui ha dato luogo, in Francia, l'uso della rima, specie nel Seicento, e più ancora nella poesiaromantica, v. metrica: Metrica francese, e la bibliografia relativa. Cfr. anche: W. Grimm, Zur Geschichte des Reims (1852), in Kleinere ...
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ODE (ᾠδή)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
Antichità classica. - Nel suo vero significato è canto, concomitanza di poesia e di musica, parola e melodia fuse insieme, compagine di parole e d'inflessioni [...] ) e le Odes et Ballades (1826); e se pure sott' altri nomi, il nuovo impulso si propagò a tutta la poesiaromantica e parnassiana: Th. de Banville, autore delle Odes funambulesques (1857), formulò anche una calorosa dottrina della forma lirica nel ...
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WERNER, Zacharias
Giuseppe Gabetti
Poeta drammatico tedesco, nato a Königsberg il 18 novembre 1768, morto a Vienna il 17 gennaio 1823. Natura geniale ma caotica e impura nella vita come nell'opera, [...] , arricchiti nella seconda parte - fra il 1801 e il 1803 - con l'esperienza della nuova religiosità e della nuova poesiaromantica, sono precisamente l'opera tipica della sua utopia massonica. Nella seconda parte già vi domina l'idea della morte come ...
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STORM, Hans Theodor
Giovanni A. AIfero
Nato a Husum, nello Schleswig-Holstein, il 14 settembre 1817, morto a Hademarschen, il 4 luglio 1888. Trascorse la prima giovinezza e fece gli studî secondarî [...] , Lipsia 1921, 3ª ed.; P. Pitrou, La vie et l'øuvre de Th. St., Parigi 1923; G. A. Alfero, La lirica di T. St., Palermo 1924; id., T. St. novelliere, ivi 1928; G. Gabetti, La poesiaromantica dell'anima borghese, T. St., Milano 1925-26 (Il Convegno). ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...