forma
Giuseppe Di Giacomo
Come le opere d'arte si presentano
Il termine forma, che nel linguaggio quotidiano è presente in accezioni diverse, acquista nella riflessione filosofica una sorprendente ricchezza [...] di un quadro, o parole, se abbiamo a che fare con una poesia o un romanzo.
La forma nella filosofia: dal mondo antico al Rinascimento
processo di formazione è centrale nella tradizione romantica. Così, secondo il filosofo tedesco Georg Friedrich ...
Leggi Tutto
Balbo, Cesare
Mario Scotti
, Allo storico e uomo politico piemontese (Torino 1789 - ivi 1853) si deve quella Vita di D. (Torino 1839) a cui arrise fortuna di lettori e che resta una delle più significative [...] non si troverà in questa biografia un nuovo senso della poesia dantesca, né un approfondimento critico di essa. D. è svela il persistere di posizioni illuministiche nell'esperienza dei nostri romantici. Ma non in questo o quel giudizio (tra cui ...
Leggi Tutto
CIANI, Dino
Paolo Isotta
Nacque a Fiume il 16 giugno 1941 da Mario e Basiliola Senegagliesi. Trasferitosi ben presto a Genova, principiò gli studi musicali sotto la guida di Martha Del Vecchio. Nel [...] . S. Bach; e quella dei Préludes di Debussy, un distillato di poesia. E sono così poche non tanto perché il C. scomparve in così perché tutta la sua carriera si svolse come arsa da una romantica febbre: ogni momento era per lui solo una tappa d'un ...
Leggi Tutto
Campion, Jane
Campion, Jane. – Regista neozelandese ( n. Wellington 1954). La sua forte personalità si è imposta a livello internazionale negli anni Novanta del 20° sec. e dopo il 2000, grazie a una [...] , C. traccia il ritratto di una femminilità impavida e anticonformista e insieme l’elegia della forza trasfigurante della poesia. Nel film fondamentale risulta, come sempre nello stile della regista, la visione del paesaggio e della natura, memore ...
Leggi Tutto
Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi filosofici.
Il n. nella filosofia tedesca
Il termine (nella forma ted. Nihilismus) comparve [...] senso sono stati ritrovati spunti nichilistici nell’età romantica.
L’insistenza sulla mancanza assoluta di senso della Stirner; senza contare la diffusione di motivi nichilistici nella poesia e nella letteratura dello Junges Deutschland, il gruppo di ...
Leggi Tutto
Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] ; sullo stile e sulla lingua omerica si forma in sostanza tutta la poesia greca, e la stessa prosa ne subisce l'influenza. O. fu quasi il paragone con Ossian, attraverso il quale matura il problema romantico di O. poeta popolare. ▭ In Germania, dove ...
Leggi Tutto
Poeta e pittore (Londra 1828 - Birchington, Kent, 1882), figlio di Gabriele. Tra i fondatori del movimento dei preraffaelliti, propose l'ideale di un'arte in grado di recuperare l'autenticità e la spiritualità [...] 1870). Nel 1881 in Ballads and sonnets uscì con altre poesie The house of life, raccolta di sonetti ispirata alle esperienze Dante e ai pittori del Quattrocento con una vera passionalità romantica, un misto di sensualità e d'idealità. L'estasi ...
Leggi Tutto
Arte e uso di comporre versi all’improvviso, senza preparazione e meditazione, o di comporre musica nell’atto stesso di eseguirla. È detta i. l’opera stessa, letteraria o musicale che si compone improvvisando. [...] , B. Accolti, e, in latino, A. Brandolini.
Il culto arcadico per la poesia semplice, musicalmente indeterminata, e soprattutto poi la concezione romantica della poesia istintiva fecero apprezzare nel 18° e 19° sec. i nuovi ‘bardi’ e ‘trovatori ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Berlino 1773 - ivi 1853), fratello di Christian Friedrich. Per un lungo periodo della sua attività letteraria fu vicino ai modi del romanticismo, componendo commedie, drammi e racconti fantastici [...] poesia spagnola e inglese. Sono di quegli anni la raccolta dei Minnelieder aus der schwabischen Vorzeit (1803), lo studio dei Nibelunghi e la traduzione del Don Chisciotte. Trasferitosi a Dresda (1819), si staccò alquanto dall'ambiente romantico ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Loches 1797 - Parigi 1863). Accademico di Francia nel 1845, V. fu poeta di rara limpidità classica nello stile e nell'ispirazione, ma ricco di temi e fermenti morali ereditati dalla [...] Éloa, ou la soeur des anges, che fu riprodotto, con quasi tutte le poesie del 1822 e altre nuove (fra cui Moïse e Le cor) nel vol che fu rappresentato nel 1829: episodio cospicuo della battaglia romantica che si svolgeva in quegli anni sotto la guida ...
Leggi Tutto
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...