Pellico, Silvio
Mario Scotti
La personalità, i tempi, il mondo poetico di D. interessarono più la fantasia che la riflessione del P. (Saluzzo 1789 - Torino 1854), anche se sul poeta egli si soffermò [...] e la moderna una sostanziale differenza, riconducibile alla diversa concezione dell'uomo e dell'universo. Alla base della poesia moderna - romantica - vi è il bando cristiano con la sua complessa articolazione metafisica ed etica, con il profondo ...
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La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] occorre però attendere l’Ottocento e soprattutto l’insorgere di un nuovo modo di intendere la poesia, probabilmente sotto la spinta della musica romantica e della sua poetica. Così ➔ Ugo Foscolo si serve della sinestesia in toni classicheggianti e di ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] politiche. Nel correggere le bozze della Biblioteca romantica tascabile Sonzogno, ne venne indotto a contribuirvi Id., Intorno alla vita e agli scritti di P. B., prefaz. a Le poesie, Bari 1942, pp. 5-24 (ristampato in Varietà di storia letter. e ...
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La ballata, la ➔ canzone e il ➔ sonetto rappresentano i metri lirici per eccellenza della tradizione letteraria italiana antica. Con ballata ci si riferisce in genere alla ballata antica (detta anche canzone [...] dalla ballata romantica. D’imitazione nordica, e riconducibile al modello delle inglesi ballads, la ballata romantica (o sconosciuta ai poeti della scuola siciliana, si diffonde nella poesia toscana grazie a Guittone e agli stilnovisti. Ne compongono ...
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Fauriel, Claude
Remo Ceserani
Critico e filologo francese (Saint-Étienne 1772-Parigi 1844); visse al centro di fervidi scambi di idee e di gusto con i maggiori rappresentanti della cultura illuministica [...] e romantica europea. Dedicò a D. molta attenzione: spintovi probabilmente dagli scritti e dalla conversazione del Sismondi, della i suoi corsi con lezioni sulla poesia provenzale (intercalati con lezioni sulla poesia popolare dei Serbi e dei Greci). ...
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Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] 1924, anno in cui aveva pubblicato anche la sua raccolta di poesie You who have a dream, A. si dedicò interamente al ; La morte in vacanza) di Mitchell Leisen, una fantasia romantica e fiabesca, tratta da una commedia di successo di Alberto Casella ...
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Cesari, Antonio
Franco Lanza
, L'esegesi dantesca del C. (Verona 1760 - Ravenna 1828) s'inserisce in quel più vasto disegno di restauro linguistico cui mirava il suo programma purista. Pubblicata infatti [...] Torelli, Agostino Zeviani e Filippo Rosa Morando, la poesia della Commedia è sottoposta a una minuziosa analisi così palesemente classicheggiante e bembesca in piena età romantica non poteva non suscitare opposizioni, che cominciarono nello ...
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L’Orfeo del Novecento
Rainer Maria Rilke è stato un narratore affascinante: scrisse anche per il teatro, ma fu soprattutto un poeta lirico, tra i più significativi e amati del Novecento. «Poeta senza casa», [...] poetici sono ancora in parte convenzionali e vicini alla tradizione romantica. Questa fase si conclude con la prosa lirica Canto d nascono i due libri delle Nuove poesie (1907-08), che saranno definite «poesie-oggetto», dove la lirica ottocentesca, ...
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Cattaneo, Carlo
Mario Scotti
, Il C. (Milano 1801 - Castagnola, Lugano 1869) si occupò espressamente di D. una sola volta, nel 1839, recensendo sul " Politecnico " la Vita di D. di Cesare Balbo. Le [...] delle interpretazioni neo-guelfe e della loro matrice romantica, pur evitando le strettoie di un'interpretazione saggi del Foscolo e del Mazzini.
Pur riconoscendo al Balbo " gusto di poesia " e " delicatezza di sentire ", il C. ne censura lo spirito ...
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AQUINO, Rinaldo d'
Carlo Salinari
Visse nella prima metà dei sec. XIII.
È da escludere che possa essere identificato con il Rinaldo d'Aquino, valletto e falcomere alla corte di Federico II, di cui si [...] sue vi sono, tuttavia, alcune delle liriche più belle dell'antica poesia. A parte il lamento per la crociata che abbiamo ricordato, forse anche troppo famoso (la critica romantica credette di trovarvi un tono e una immediatezza tutta popolare, non ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...