BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] 1667 - Gli storici locali ne lodano specialmente un'importante visita pastorale del luglio 1665 e ricordano la fondazione del monastero di Rua quel suo poemetto in versi sciolti ad Encomio della Poesia,sotto il nome di "Stentato" ( Padova 1619), ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] , spinto non tanto da una spiccata vocazione per la vita pastorale quanto dal bisogno di assicurarsi prebende sicure. C'era nel di respirare un certo clima creativo.
L'entusiasmo per la poesia trovava un limite nella modestia dei mezzi economici. Il B ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] anche ad altre accademie: all'Arcadia di Roma, col nome pastorale di Britide Eaceo, e ai Filodossi di Milano, fondati da . Petronio (Bologna 1742). Il C. si cimentò anche nella poesia, per altro con risultati di minore interesse. Col nome arcadico ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...