GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] professione che esercitò tutta la vita, mentre le sue pastorali erano rappresentate con successo (Crocioni, 1907). Dopo Emilia 1711, p. 97; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, pp. 244 s.; IV, ibid. 1743, pp. 30, ...
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BIAGINI, Sebastiano
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Nacque a Lerici (La Spezia) il 17 genn. 1755 da Nicola, notaio. Dopo i primi studi, fu a Pistoia e quindi si recò a Roma dove, dopo essersi occupato di pittura e di musica, compì [...] (vi ritrovò il suo antico compagno di studi G. Fantoni, che gli dedicò una poesia: A S. B. di Lerici. Il Vaticinio 1791-96,in Le Odi di G : al rifiuto del vescovo di emanare una lettera pastorale di plauso alla nuova costituzione, i due commissari ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] fu arcadico e fiero antimarinista, impegnato con la sua poesia a distruggere quanto rimaneva dell'odiata maniera seicentista in nome della prima maniera, lontani dal petrarchismo epigrammatico e pastorale romano.
Le Rime del G., edite postume ( ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] di Sulmona, cui dedicò la prima edizione delle sue Poesie nel 1620. Il destinatario dell'ultima è invece Lorenzo nei loro significati simbolici. Il G. scrisse anche un poema pastorale, La Cilla, pubblicato postumo (Monteleone 1636), e un dramma ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] teatroRegio Ducale di Milano, dicembre 1770; la favola pastorale Issea (aprile 1771), musicata dal primo violino della teatri, VI, Napoli 1813, pp. 283 s.; T. Vallauri. Storia della poesia in Piemonte, II, Torino 1841, p. 348; G. Casalis, Dizion. ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] chiude con una ‘serenata’ a tre voci d’ambiente pastorale (Pallide ombre, oscuri orrori, interlocutori Mirtillo, Tirsi e natura di questo testo poetico, sconosciuto ai bibliografi della poesia italiana del Seicento (l’autore andrà individuato nel ...
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AVVENTURA, Ignazio
Claudio Mutini
Poche e frammentarie notizie si hanno sulla vita e l'attività letteraria dell'A., il cui nome (ristabilito nella sua esatta grafia da V. Armando) fu a lungo creduto [...] personaggio contadino della Margarita, tragicommedia pastorale del saviglianese Marc'Antonio Gorena 672 (2 ediz., riveduta ed ampliata, Torino 1914); L. Collino, Storia della poesia dialettale piemontese, Torino 1924, pp. 59-62; Id., Il "Toni", Torino ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] che all'arte del vetro il M. si appassionò alla poesia. Nei Ragguagli di Parnaso Boccalini lo ricorda come "fioritissimo a Cosimo II nel 1612. L'anno successivo pubblicò la favola pastorale La Clomira, con dedica al duca di Mantova Ferdinando Gonzaga. ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] 1667 - Gli storici locali ne lodano specialmente un'importante visita pastorale del luglio 1665 e ricordano la fondazione del monastero di Rua quel suo poemetto in versi sciolti ad Encomio della Poesia,sotto il nome di "Stentato" ( Padova 1619), ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] preludere alla larga posteriore stabilizzazione del genere pastorale, culminante nell'Aminta e nel Pastor Museo novarese, Milano 1701, pp. 144 s.; F. S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 84; II, ibid. 1741, p. 237; V, ibid. ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...