CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] ampollosità, ricadeva egli stesso in un astratto mondo pastorale, vaporoso e gessneriano, e nella retorica edificante, e d'amici; VI: Prose varie distoria,letteratura,estetica; VII: Poesie edite e inedite; VIII: Poemetti e traduzioni; IX: Tragedie e ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] ) una raccolta manoscritta di Rime di carattere prevalentemente pastorale. La silloge contiene tra l'altro l'egloga , Panormi 1708, pp. 286 s.; V. Di Giovanni, La poesia italiana in Sicilia, in Filologia e letteratura siciliana, Palermo 1871-79, ...
Leggi Tutto
CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] che si inserisce nel solco del fortunatissimo genere pastorale. Flori, invaghita di Amaranta, impazzisce per la . intorno alla Storia della volgar poesia, IV, Venezia 1731, p. 125; F. S. Quadrio, Storia della volgar poesia, III, 3, Venezia 1739, ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] sul fondo il metaforico gregge allude alla funzione pastorale del destinatario, il gesto del santo in di Pellegrino Tibaldi. La Presentazione al tempio, fu la sua ultima "poesia".
Inserito alla carta 153 del libro dei conti, un polizzino del 1 ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] nel quale progredì per tre anni prima di abbandonarlo a favore della poesia, come egli stesso attesta nell’Adone (IX, 69-72). A pubblicazioni del M. sotto il segno di una materia mitico-pastorale da cui mai si allontanerà, ma che non coltiverà nell’ ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] nelle movenze di una svagata fantasia pastorale (Frammento XXXVII). Le avventure idilliche non L. et la France, Paris 1913; B. Croce, L., in Id., Poesia e non poesia. Note sulla letteratura europea del secolo decimonono, Bari 1923, pp. 103-119; ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] dal committente erano il tributo imposto dalla moda della poesia concettista allora in voga, alla quale si attengono Venezia 1575), alla quale l'adozione del registro mitologico-pastorale non conferisce alcuna leggerezza. Oltre che come rimatore, ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] in particolare come capostipite del genere della favola pastorale. Nel Seicento il disinteresse per il Poliziano non metà del secolo XV, Pisa 1913, pp. 75-89; B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte,Bari 1933, pp. 449-451; A. Perosa, Febris, a ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] personale, imitando anche in quelle ore terribili lo zelo pastorale di s. Carlo nella peste del 1576. È certamente Sposi" e la Lombardia nel sec. XVII, Milano 1874; A. Accame Bobbio, Poesia e oratoria di F. B., in Humanitas, VII (1952), pp. 275-306; ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] sulla base di una prodigiosa capacità produttiva nei principali generi della poesia per musica – il melodramma, la cantata da camera, in Risale a quest’epoca anche la composizione della serenata pastorale La virtù negli amori, eseguita per la presa ...
Leggi Tutto
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...