BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] all'edizione degli Scherzi del B., nel 1612). Ma soprattutto si cimentò nella poesia, elaborando madrigali e quindi scrivendo la favola pastorale L'Amorosa prudenza, rappresentata per interessamento del giureconsulto Ettore Capriolo e stampata a ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] pp. 353-58).
Queste attività nel campo ecclesiastico e pastorale non sembrano però aver intralciato il suo lavoro di ricerca e attraverso il disegno delle rughe del volto, o la poesia burlesca, come rivelano alcune delle sue carte pervenuteci (Arch ...
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FAUSTINI, Giovanni
Nicola Balata
Nacque a Venezia nel 1619. Della sua vicenda biografica si hanno notizie scarse e lacunose. Fu dapprima avviato alla professione dell'avvocatura, ma fin da giovane "per [...] 49).
Del carattere ostentatamente artificioso e irreale della propria poesia era consapevole lo stesso F.: "a gl'idioti primi .libretti per altro risentono dei moduli dell'opera pastorale, definendosi generalmente ancora con il termine di "favola" al ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] , a Venezia, de La ninfa guerriera, favola pastorale sensibilmente suggestionata dal Pastor fido di B. Guarini. II, Mediolani 1745, p. 758; F.S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, II, t. 1, Milano 1741, p. 680; III, t. 1, ibid. 1743 ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] , Gabriele e Asdrubale Bombaci tentano nel dramma pastorale l'imitazione dell'Aminta che è il modello Reggio Emilia 1711, passim; F. S. Quadrio, Della storia e ragione di ogni poesia, II, Milano 1741, pp. 178, 370; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, ...
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NAPPINI, Bartolomeo
Saverio Franchi
NAPPINI, Bartolomeo. – Figlio di un Anastasio, nacque nel 1634 circa a Petrizzi, in diocesi di Squillace, nel Catanzarese.
Delle radici calabresi, vantate in diversi [...] spinse Nappini ad aderire all’Arcadia (1709) col nome pastorale di Silverio Anteate: ne fu espulso in seguito alla 1977, p. 233; G. Morelli, Di Giuseppe Berneri e delle sue poesie dialettali inedite, in Strenna dei Romanisti, XXXVIII (1977), p. 251; ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] violinistica di E. Polo). La stessa Pastorale,nella versione originale per organo, è stata Martini, Miscellanea, p. 22; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, III, 2, Milano 1744, p. 518; H. Lavoix, Histoire de l'instrumentation, ...
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Marca Trevigiana (Marchia Trivisiana)
Girolamo Arnaldi
Pier Vincenzo Mengaldo
Riferito a un territorio corrispondente press'a poco al Veneto attuale, esclusa Venezia, il nome di M.T. appare nel sec. [...] in Studi ezzeliniani, Roma 1963, 35-79; M. Boni, Poesia e vita cortese nella Marca, ibid. 163-188; G. Arnaldi di V. Cian, Bologna 1893, II 313-317; id., Egloga pastorale e sonetti in dialetto bellunese rustico del sec. XVI, Illustrazioni sistematiche, ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] manifestando, fin dalla giovinezza una felicissima disposizione alla poesia. Tuttavia egli visse il periodo più maturo e più fertile d'attività derivazione saviolana, soprattutto nella terminologia pastorale, nei frequenti richiami mitologici, nella ...
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MARRI, Ascanio
Gregorio Moppi
– Nacque a Siena alla metà degli anni Trenta del Cinquecento da Andrea di Lazzaro. Dal gennaio 1542 al febbraio 1548 fu «cantorino», ossia putto cantore, del coro della [...] del tutto conforme al gusto allora dominante in poesia e in musica, era perfettamente rispondente alle di cappella del duomo di Siena per il giubileo del 1600, c. 58; Cantata pastorale fatta per calen di maggio, in Siena; per rime e imprese, nuova, e ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...