GÁLVEZ de Montalvo, Luis
Mario Casella
Letterato spagnolo, nato a Guadalaiara a mezzo il sec. XVI e morto probabilmente a Palermo nel 1591. Fu gentiluomo di Enrique de Mendoza y Aragón, cui dedicò El [...] Pastor de Fílida (Madrid 1582), romanzo pastorale intorno agli amori del poeta (Siralvo) con Filida e del suo mecenate (Mendino) con Il pianto di San Pietro di Luigi Tansillo (Thesoro de Divina Poesía di Estevan de Villalobos, Toledo 1587, p. 125) e, ...
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ZIMOROWICZ (anche Zimorowic), Szymon
Poeta polacco, nato a Leopoli nel 1608, morto a Cracovia nel 1629.
È autore di Roksolanki (prima edizione, 1654), raccolta di canti di contenuto amoroso, idillico-pastorale, [...] trattati, uno dei documenti più interessanti della lirica secentesca polacca. Vi sono in essi palesi riflessi della poesia classica (specialmente di Ovidio) e di quella pastorale e popolareggiante italiana; e chiaro ne è il nesso con l'indigena ...
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RAMSAY, Allan
Ernest de Sélincourt
Poeta scozzese, nato nel Lanarkshire il 15 ottobre 1686, morto a Edimburgo il 7 gennaio 1758. Cominciò presto a comporre poesie che vendeva in fogli volanti a un penny [...] . Nel 1719 diede in luce una raccolta di Scots Songs; nel 1721, un volume di poesie proprie; nel 1724, The Tea Table Miscellany e The Evergreen; nel 1725, una commedia pastorale in cinque atti, The Gentle Sheperd, che è la sua opera più famosa. In ...
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WORONICZ, Jan Paweł
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato presso Horyń in Volinia il 3 giugno 1757, morto a Vienna il 7 dicembre 1829. La fama che si acquistò come predicatore e oratore agevolò la sua [...] Varsavia, fu nominato vescovo a Cracovia e poco prima della morte primate di Polonia a Varsavia. Nella poesia esordi con tributi insignificanti alla moda pastorale dei tempi, ma poi le sventure della patria, il suo profondo senso di umanità e il suo ...
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MONTENGÓN y PARET, Pedro
Scrittore spagnolo, nato ad Alicante nel 1745, morto nel 1821 a Napoli, dove si ridusse a vivere in seguito all'espulsione dalla Spagna dell'ordine dei gesuiti, in cui era entrato [...] épicos de Osian (1801), adeguandosi al tono malinconico della poesia ossianica; nel suo Eusebio (1786-88, in due parti ma forse è più congeniale al suo temperamento il romanzo pastorale Mirtilo (1791), anziché l'erudita e arida Pérdida de España ...
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KEMPE, Martin
Giuseppe Zamboni
Poeta tedesco, nato a Königsberg nel 1637 (?), morto il 10 agosto 1682. Compì con S. Birken (Betulius) un viaggio in Olanda e in Inghilterra, e poco dopo la pubblicazione [...] in cui per lo più ricalcò motivi e forme della poesia barocca, senza imprimervi una decisa nota personale, congiungendo, senza letteratura secentesca, il sentimento religioso, l'elemento pastorale e il culto della lingua tedesca (Neugrünender Palm ...
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LÈONARD, Nicolas-Germain
Francesco Picco
Poeta francese, nato alla Guadalupa nel 1744, morto a Nantes il 26 gennaio 1793. Coprì in Francia cariche diplomatiche; sopraffatto dalla propria indole melanconica, [...] invano conforto in un viaggio nelle regioni natie (Un voyage aux Antilles, 1790).
La sua poesia, alquanto artifiçosa, ma delicata, è di contenuto elegiaco, pastorale (Le Temple de Cnide; L'Amour vengé; Les Saisons, che imitò dal Thompson), idilliaco ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] da scritti di vario genere, da libri di poesia, di storia, filologia, ecc. (soprattutto importanti Varrone incerta: i più lo riconnettono con altre parole simili di significato pastorale, come Pales, Palatua, Palilia. In ogni caso Palanum non deriva ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] in pareti su fondo bianco, con battaglie fra navi, con scene pastorali, scene di vita popolare in un porto, ecc., di una così , lo sguardo ispirato sollevato verso il cielo. Gusto per la poesia, per i giochi dell'intelletto e dello spirito, uniti a ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] cristiano, nel cui vocabolario il linguaggio pastorale della quarta ecloga, già prossimo a . Ibid.
315. Cit. in Antonio Medin, La storia della Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, pp. 20, 387-388.
316. Ibid.
317. London, British Museum ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...