Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] ' scientifico veniva ora ottenuto per la via non già dell'indagine metafisica, ma del ‛metodo', e, se così potesse dirsi, della e, sopra tutti, Goethe che, nella tarda poesia che intitolò Vermächtnis, aveva cantato l'indistruttibilità del passato ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] un semplice ragionamento, al discorso breve e rigoroso del metafisico, si affidano le sorti di una cosa tanto 868.
49 C. Bo, Per la prima ragione, in Id., L’assenza, la poesia, Milano 1945 (ora Roma 2002); poi con il titolo Che cos’era l’assenza ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] spesso attinge la filosofia archetipica), c'è sempre ‟una poesia al centro delle cose". Jung affermò la stessa idea ( di Corbin, la loro realtà ‛intermedia' non è nè fisica nè metafisica: esse sono ‟reali - come entità psichica - come siete reali ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] sue tristizie immotivate», assistendo al dissesto della «metafisica d’una Provvidenza capace di volgere in bene anche “Sesto giorno”, in Udii una voce, ora in O sensi miei. Tutte le poesie 1948-1988, Milano 1992, p. 100.
88 Ibidem, p. 98: “Terzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] è indicativa di come la scienza non possa in Dante disgiungersi dalla metafisica e miri a «riconoscere vincoli inscindibili tra umano e divino» (V. Russo, Tecniche e forme della poesia dottrinale di Dante, in Dante e la scienza, 1995, p. 179). Nella ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] , del resto, sulle orme di Borges, anche al fantastico e alla metafisica), e The New York tril-ogy (1985; trad. it. Trilogia VI, cap. LIV, pp. 456-61).
Omeros attraversa la poesia, segue le orme della storia insanguinata e piena di risentimenti che ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] studenti apprendevano inoltre i diversi stili della composizione letteraria, la poesia shi e ci, il guwen ('lo stile antico') e che, tuttavia, si mostrarono più interessati alla natura metafisica dell'unità interna del Cosmo e sostennero la tesi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] le finali in -m. Questo dettaglio si accorda alle rime utilizzate nella poesia di quel tempo: queste ultime mostrano che la -k e la - della struttura, elaborata sulla base della propria teoria metafisica, Shao Yong riuscì in modo egregio a presentare ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] la magia e la scienza dei sortilegi, ma accetta la poesia e il sapere storiografico degli annali. Alla sommità di questa invece, a grandi linee, la logica, la fisica, la metafisica e la matematica.
Benché non fosse un teologo, Ibn Ḫaldūn riconobbe ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] quelle discipline classiche (letteratura, grammatica, retorica, poesia, storia, filosofia) che erano definite humanae , non tradusse le opere teoretico-logiche di Aristotele (come la Metafisica o la Logica) o quelle scientifiche (come la Fisica o ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...