DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] l'inglese; fornito di non volgari nozioni di archeologia, matematiche, fisica, metafisica, accoppiava alle grazie delle muse le velleità filosofiche di moda; se il suo modello per la poesia fu il Frugoni, per la filosofia l'ab. de Condillac (a Parma ...
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SOAVE, Francesco
Giuseppe Micheli
(Gian Francesco). – Nacque a Lugano il 10 giugno 1743 da Carlo Giuseppe e da Chiara Francesca Herrick (Herrich).
Lì iniziò gli studi presso il collegio S. Antonio, [...] liberi nell’università da lui riformata; la cattedra di poesia venne assegnata a Soave (Epistolario, 2006, pp. poi trasferirlo nel novembre del 1778 alla cattedra di logica e metafisica.
Nel gennaio del 1775, in collaborazione con Carlo Amoretti, e ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] , musica, astrologia, gnomonica, meccanica, fisica e metafisica, ma anche pittura e scultura; religiosa, dove il M. a una delle sue affermazioni più forti, ossia che la poesia, «per far più conto del credibile che del vero» debba essere collocata ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] da base di una nuova sintesi, da cui la metafisica tradizionale era tendenzialmente espunta: il lavoro del padre somasco la molteplicità degli incarichi, in contributi minori: amante della poesia, curò un'edizione parziale delle Rime di C. Caporali ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] faentino Filippo Fabri insegnante all'ateneo patavino di metafisica "in via Scoti" e successivamente titolare della Vita Ioannis Dunsii Scoti ..., Bononiae 1623, p. 103; M. Giovanetti, Poesie, Roma 1626, pp. 161, 188; dedic. al C. il Panegirico ...
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MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] cui tenne due corsi, uno su propri compendi di metafisica da autori francesi, l’altro sugli Elementi di filosofia lettere di S. Pellico a G. M., Firenze 1858; G. Carducci, Della poesia melica italiana (1868), in Opere, XIX, Bologna 1909, p. 61; A. ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] "filosofia razionale" (cioè di matematica, logica e metafisica) nel collegio Clementino di Roma; nel frattempo frequentava all anno ebbe la nomina per la cattedra di eloquenza e poesia italiana, appositamente istituita per l'esposizione e il commento ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] religioni semitiche, nei quali, più che nell'espressione metafisica di un'ipotetica razza, è riconosciuta una possibile " prosopografiche, traduttore elegante ed erudito di poesia. L'interesse per la poesia, nel senso arabo classico di registro ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] grado di scrivere, per divina ispirazione aveva vergato in inchiostro rosso una poesia: O spirito santo vieni nel mio core. Il foglio era stato Estranee a G. sono sia l'interpretazione metafisica della dottrina del santo operata dalla scolastica, ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] incerta collocazione fra sintesi astratteggiante, sospensione metafisica e iperbole surrealista espose poi alla si manifestò, dapprima, nella pubblicazione di una serie di volumi di ‘poesie per l’infanzia’ (Amato topino caro, 1971; La zanzara senza ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...