DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] principio ordinatore che non è soltanto il centro di una metafisica causalistica e meccanicistica, ma è anche la postulazione di un . "Il principio dell'utilità sociale o morale della poesia - scrive Weimberg a proposito di quest'opera - prende ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] una biografia di C. M. [1939], in S. Campailla, Pensiero e poesia di C. M., Bologna 1973, ad ind.; S. Campailla, A ferri corti a cura di S. Cumpeta - A. Michelis, cit.; G. Auteri, Metafisica dell’inganno, Catania 2002; N. Cinquetti, M.: il nulla e la ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] aveva proposto teorie e pratiche teatrali in contraddizione con la «metafisica dei valori» (Meldolesi, 1987, p. 77) del dei Lincei nell’ambito della Critica dell’arte e della poesia, classe di Scienze morali, storiche e filologiche. Era la ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] insegnamento filosofico tradizionale comprendeva la logica, la metafisica e la fisica; il M., però, II-A (1999), pp. 145-158; M. Dillon Wanke, Oltre il dolce Parrasio. Sulle poesie di L. M., Bergamo 2000; A. Gigli Berzolari, L. M., abate, Milano 2001 ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] di calcolo non si potessero trarre quelle illazioni metafisiche che vi traeva Grandi, il quale riteneva di . Ghetti, Notizie sulla vita e le opere di A. M. con appendice di poesie inedite, Fermo 1900; L. Tenca, I contrasti fra A. M. e Vincenzo Viviani ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] di Calogero, come pure il giudizio sull’elevato valore della poesia di D’Annunzio.
LA FORMAZIONE UNIVERSITARIA
Fu con il liceo altre parole, la logica classica si era tradotta in una metafisica, prima, e in una gnoseologia, poi, assegnando non ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] logica, con un interesse solo limitato per la metafisica e, a quanto pare, con nessun interesse per 24 (appunti del C. sul De anima di J. Gaddi); II, 252-263 (poesie); Ibid., Palat. 879 (trattati filosofici); Genova, Bibl. Brignole, Misc. 106.D.27 ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] sul pensiero; la seconda è rappresentata dall'arte e dalla poesia, dall'estetica, che introduce al mondo dei valori, unificati, nella terza fase, dal principio teologico-metafisico, valore assoluto, spirito assoluto. Tale assolutezza non va però ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] di Torino alcuni discorsi sacri (fra cui spicca La metafisica del Niente) e un panegirico (Lo spettacolo) e Frare, «Per istraforo di perspettiva»: il «Cannocchiale aristotelico» e la poesia del Seicento, Pisa-Roma 2000; M.L. Doglio., Letteratura e ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] Francoforte sul Meno nel 1588. Per il G. l'imitazione è nella poesia ciò che nella retorica è l'esempio. Infatti il poeta imita e Il francese Michel Piccart, professore di logica e metafisica, gli fece l'orazione funebre, pubblicata nel 1617 ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...