(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] 141 (1987), pp. 887-901; D. Jaramillo Agudelo, La poesía nadaista, in Iberoamericana, 128-29: (1988), pp. 757-98 anni Sessanta, si notano aperture a nuove ricerche in cui cubismo e metafisica sono i punti di riferimento formale: A. Obregón (n. 1920), ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] fertile non solo per i giovani che muovevano i primi passi nella poesia, ma anche per scrittori di lunga esperienza.
Tra di loro merita Sgalevski, le cui pitture rievocano un'atmosfera metafisica tramite la sovrapposizione di dimensioni temporali e ...
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VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] il 1985 e il 1990 vedono una ricca produzione di poesia femminile che, pur non realizzando significative innovazioni, si esprime in in cui spazi e tempi sono annullati in una dimensione metafisica. R. Santana, autore di numerosissime pièces, in buona ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] ; e la grande rivelazione del libro è - di là dalla discutibile determinazione dei rapporti fra musica e poesia - una vera e propria metafisica della vita: secondo la quale la vita stessa è, come sostanza originaria, caos di istinti, tumulto di ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] e scrisse egli stesso versi, e progettò di scrivere di metafisica, e redasse le Considérations sur l'état préśent du corps mai la sua estetica. Con tutto ciò la sua figura domina la poesia del tempo. Prima di tutto la sua stessa prosa, sobria, ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] ingegno egli era portato più alla scienza che non alla poesia. Egli considerava inoltre la cultura non solo come l'ornamento . Indifferente alle questioni religiose e alle alte questioni metafisiche, sì che non appare aver esercitato grande influenza ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] di un certo pregio sono emersi dai "talleres clandestinos de poesía"; il migliore esponente di questo sperimentalismo poetico è R. Zurita 'ambito della pittura, le figure piatte e in un'aura metafisica emergono dall'opera di R. Opazo (n. 1935); anello ...
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Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] il perdono celeste, il frammento passionale e l'astrazione metafisica, l'istinto cieco e immemore e il libero arbitrio nelle vittorie dello spirito, risente la lusinga di Circe e l'insinuante poesia dell'amore; ora è l'uomo che, attore del mondo, ...
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Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. Storia. Bibliografia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema
Demografia [...] 2012, trad. it. Il manoscritto ritrovato ad Accra, 2012).
Per la poesia, tra gli autori già affermati, sono da ricordare: Ferreira Gullar (n. raffinati sperimentalismi e una visionarietà quasi metafisica hanno caratterizzato il lavoro di Júlio ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] è nulla di sistematico; anzi proprio in queste composizioni la poesia didattica sconfina verso la parodica, la satirica, la gnomica Diventano così leggibili il Globo di Venere (1739), poema metafisico di Antonio Conti, che non dispiaceva al Foscolo; ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...