La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] è sede della scienza: la storia alla memoria, la poesia all'immaginazione, e la filosofia alla ragione" (Scritti grande fisico, secondo il parere di molti, non eccelleva però nella metafisica. È qui che entra in scena Locke: "Ciò che Newton non ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] nei suoi vasti Meteorologica, e nel Libro I della Metafisica e nel De caelo affronta altre questioni relative ai dettagli primi filosofi, e oggi la distinzione tra metafora e mito nella poesia, da un lato, e i discorsi ‘razionali’, dall’altro, ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] c'è Gasparo Contarini. Sede di corsi di retorica, storia, poesia e, come tale, privilegiante le lettere la Scuola di S. a lui si rifanno tutte le discipline (logica, metafisica, filosofia naturale, scienza) nella Scuola praticate o richiamate ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] lo spirito] è una realtà, può esser altro che una forma metafisica?» e ancora:
se lo spirito è un’attività unica, e l . Saggi danteschi, Torino 1976, pp. 69-112.
M. Fubini, Rileggendo La poesia di Dante di B. Croce, «Cultura e scuola», 1965, 13-14, pp ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] e nella tripartizione del settore teoretico in fisica, matematica e metafisica, il primo è sicuramente quello che più ci interessa, ed dialettico-dimostrativi per rivolgersi al linguaggio persuasivo della poesia e della retorica: "Ho letto tutte le ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] sempre colmo di cibo; sua figlia Brigit, dea della poesia, della previsione, della medicina e della metallurgia; il figlio degli interessi: scrisse infatti di logica, fisica, metafisica, etica, politica, biologia, psicologia, poetica, retorica ...
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Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] 177): dualismi e duplicazioni rispondenti a quella scissione metafisica di spirito e natura, da essa derivati e 207). Senza l’azione pratica, infatti, «non si può avere poesia» né conoscenza, se «la conoscenza è conoscenza di qualcosa», perché ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] dopo aver incontrato Giorgio De Chirico, si rivolse alla pittura metafisica, come anche Mario Sironi e Giorgio Morandi, i cui esordi ), esempi di prosa e di versi nella rivista internazionale Poesia fondata nel 1905 a Milano e diretta da Marinetti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] portava Grassi a intendere la forza plasmatrice della poesia, nella sua originaria funzione civile, come liberazione di , intesa in senso kantiano come teoria della scienza, e una metafisica che mira a illuminare e analizzare il più ampio campo dell’ ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] , del resto, sulle orme di Borges, anche al fantastico e alla metafisica), e The New York tril-ogy (1985; trad. it. Trilogia VI, cap. LIV, pp. 456-61).
Omeros attraversa la poesia, segue le orme della storia insanguinata e piena di risentimenti che ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...