FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] i suoi livres de chevet, libri di teologia, di metafisica e di filosofia religiosa sostituivano, ormai, e più e scritti fu un libro ispiratogli "dai poeti e dai santi", un libro di poesia e di teologia, Misticamente (Verona 1972).
Il F. morì a Roma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una poesia lirica di argomento amoroso sul modello trobadorico in volgare locale matura [...] in molte lingue d’Europa. In Italia la nascita di una poesia in volgare locale è più tarda, mentre fiorisce la produzione di lirica a immagini cosmologiche nutrite anche del linguaggio della “metafisica della luce” e della mistica francescana. La ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] e diverse tradizioni.
Porre oggi il problema delle origini della poesia moderna volgare significa dunque anzitutto sottrarre al termine “origini” ogni sfumatura meccanicistica, naturalistica o metafisica: come l’etnicità è un concetto storico, tanto ...
Leggi Tutto
Boezio, Severino
Francesco Tateo
Filosofo e letterato romano, discendente dalla nobile gente Anicia, vissuto fra il V e il VI secolo durante la dominazione ostrogota in Italia.
La condizione sociale [...] e si pone quindi alle origini dell'approfondimento dottrinale della sua poesia, ma la figura del dotto costretto a un doloroso esilio, filosofia, come scienza che raccoglie insieme la fisica, la metafisica, l'etica, la teologia, che trapassa in D.; ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Arthur Schopenhauer si forma nella Germania del dibattito post-kantiano e idealista, [...] Il mondo si rivela allora teatro di un’immane tragedia metafisica, segnata dal doloroso sacrificio di ogni forma individuale che che riproducono l’idealità della figura umana, fino alla poesia, che nella sua più alta forma è rappresentata dalla ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] J. Marchand e C. Brancusi. Nell'edificio si organizzavano letture di poesie di P. Verlaine, S. Mallarmé o Baudelaire, partite di scacchi, conduce tutti i ritratti in un’atmosfera sospesa, metafisica, nella quale le linee che definiscono le forme, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] nella propria regione, schierandosi contro una metafisica che pretendesse di ridurre a un’unica . Barbarigo, in Venezia 1719.
Rime e prose. Aggiunto anche un saggio di poesia latina, in Venezia 1719.
Teatro italiano o sia Scelta di tragedie per uso ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] , il 7 aprile 1937 confessò la tentazione di farla finita con la poesia: «Forse tutto il mio mondo era legato a quella che se n via via sempre più allegorica, dopo la svolta metafisica della sua poetica evidente in Acciaio, sezione centrale de ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] tacere; ricordiamo tuttavia Reinhold Schneider la cui concezione metafisica della storia presente, ad esempio, nel romanzo 1948-) a Madrid e “Laye” a Barcellona; la poesia accentua le tematiche sociali dell’ingiustizia e della vita quotidiana ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] principio ordinatore che non è soltanto il centro di una metafisica causalistica e meccanicistica, ma è anche la postulazione di un . "Il principio dell'utilità sociale o morale della poesia - scrive Weimberg a proposito di quest'opera - prende ...
Leggi Tutto
metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...