Scrittore tedesco, nato a Dresda il 7 maggio 1939. Figura di spicco nel panorama letterario della Repubblica Democratica Tedesca, ha seguito, al pari di altri, la parabola che va dall'adesione più o meno [...] anche fra i più felici, è la raccolta di liriche e di prose poetiche Training des aufrechten Gangs (1979 Monaco 1977; D. Mugnolo, ''Zum allmählichen Schlag ins Kontor der Geschichte''. La poesia di V. Braun, in Studi tedeschi, 1981, pp. 135-63; J. ...
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Scrittore, traduttore, critico di letteratura e d'arte, nato a Navacchio (Pisa) il 15 ottobre 1914. È stato professore di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea nell'università di Firenze [...] ermetismo fiorentino, il cui immaginario percettivo-oggettuale e lirico-simbolico ritorna in certi motivi − la memoria ) e di Corvo bianco (1955), poi in Stato di cose (1968), la poesia di B. si delinea, specie in opere come Le mura di Pistoia (1958), ...
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PESSOA, Fernando Antonio Nogueira
Giuseppe Carlo Rossi
Poeta e critico portoghese, nato a Lisbona il 13 giugno 1888 e ivi morto il 30 novembre 1935; frequentate le università di Città del Capo (la madre, [...] in questa Appendice). La validità della sua lirica, riconosciuta gradualmente e tardi a causa Bibliografia de F. Pessoa, San Paolo 19752. Fra le traduzioni in italiano: Poesie, Cronistoria della vita e delle opere [di F. P.], versione, bibliografia ...
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PARRA, Nicanor
Luisa Pranzetti
Poeta e matematico cileno, nato a San Fabián de Alico (Nuble) il 5 settembre 1914. Tra le correnti poetiche più recenti rientra in quella che, soprattutto in paesi come [...] caratterizzata per nuove forme espressive fondate sul rifiuto della tradizione. P. inaugura una poesia da lui stesso definita "antipoesia": una lirica paradossale, pervasa d'ironia, scabrosa e volutamente scandalistica nei suoi contenuti erotici. Le ...
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LE CLÉZIO, Jean-Marie Gustave
Paola Ricciulli
Scrittore francese, nato a Nizza il 13 aprile 1940 da padre inglese di origine bretone e da madre francese. Un soggiorno in Nigeria a soli 10 anni con il [...] eccellenza per una ricerca che si rivela per molti aspetti lirica e poetica nei più differenti modi e forme letterari. Ecco Bigongiari, Le Clézio o la secrezione della cosa, in La poesia come funzione simbolica del linguaggio, Milano 1974, pp. 201-09 ...
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Poeta, nato a Camerino il 4 febbraio 1892. Laureato in legge, volontario di guerra, fu per alcuni anni pretore a Parma; dal 1930 è giudice al tribunale di Roma. Ha collaborato e collabora a numerosi giornali [...] a restaurate gli esempî e i valori della tradizione classica. In questo senso la poesia del B. si può considerare rappresentativa del travaglio della lirica italiana contemporanea.
Altre opere: L'isola meravigliosa, dramma-balletto (1930); Un albergo ...
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Poeta e critico, nato a St. Louis (Missouri) nel 1888; dopo gli studî universitarî a Harvard, studiò alla Sorbona nel 1911 e a Oxford; fu per un po' impiegato di banca a Londra, poi si dedicò alla letteratura; [...] of J. Alfred Prufrock (Londra 1917). I Poems pubblicati nel 1919 consistevano solo di 24 poesie; seguì nello stesso anno Ara Vos Prec, con influssi della lirica provenzale e dello stil nuovo italiano, per i quali l'E. è debitore soprattutto a Ezra ...
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Scrittore e regista, nato a Parma il 27 giugno 1934. Nel 1955 esordisce con i quattro lunghi racconti de La polvere sull'erba per passare alla poesia con L'amicizia perduta (1961), esperienza alla quale [...] con accorata asprezza raccogliendo ne L'indignazione (1973) le poesie scritte sino a tale data e dando con La crudeltà (1975) la sua maggior prova di maturità stilistica nell'ambito della lirica. La cronaca-romanzo Una città in amore (1962, ma ...
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Poeta e saggista, nato a Bari da famiglia leccese il 6 gennaio 1914, morto a Roma il 19 dicembre 1970.
Nella sua poesia (La luna dei Borboni, 1952; Dopo la luna, 1956; La luna dei Borboni e altre poesie, [...] l'insorgente neorealismo. In tale contesto la lirica di B. si distingue per una appassionata VV, Novecento, ix, Milano 1979, pp. 8553-74; R. Aymone, V. Bodini. Poesia e poetica del Sud, Salerno 1980; L. Giannone, Bodini prima della ''Luna'', Lecce ...
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OKUDŽAVA, Bulat Salvovič
Cesare G. De Michelis
Poeta e chansonnier russo sovietico, nato a Mosca il 9 maggio 1924, dalla famiglia di un dirigente del Partito comunista georgiano, che venne fucilato [...] da queste raccolte sono apparse in italiano, in antologie come Poesia russa contemporanea, Milano 1967, Poesia sovietica degli anni 60, ivi 1971, Canzoni russe di protesta, ivi 1972). Le sue liriche, che sono anche le sottili trame per le canzoni che ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...