WIELAND, Christoph Martin
Vittorio Santoli
Letterato, nato ad Oberholzheim nei dintorni di Biberach (Svevia) il 5 settembre 1733, morto a Weimar il 20 gennaio 1813. Natura sensibile, trascorse la sua [...] si riattaccò da una parte a modelli francesi, dall'altra alla poesia italiana del Rinascimento (il W. introdusse in Germania, e usò largamente jungen W., Frauenfeld 1907. Su W. imitatore della lirica giovanile del Klopstock: E. Schmidt, Beiträge z. ...
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SARAMAGO, José
Ettore Finazzi Agrò
Narratore, poeta e drammaturgo portoghese, nato ad Azinhaga (Ribatejo) il 16 novembre 1922. Trasferitosi con la famiglia a Lisbona, fu costretto a interrompere gli [...] −, nonché il volume di racconti Objecto quase, del 1978) e alla poesia (genere al quale può anche annettersi la singolare raccolta di ''poemi in però anche percorso euristico, ai limiti fra espressione lirica e svolgimento narrativo, in un'epoca, per ...
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VERLAINE, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Metz il 30 marzo 1844, morto a Parigi il 7 gennaio 1896. Nel 1851 entrò in collegio a Parigi, compiendo gli studî al liceo Bonaparte. La vocazione [...] , V. ignora i ripieghi della "bella letteratura", la poesia raffinata e composita di puro intelletto o di pura forma: Rimbaud. Ma la maggior parte dell'ultima produzione è lirica di qualità inferiore, come quella libertina di Chansons pour elle ...
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(XIV, p. 414; App. I, p. 564; II, I, p. 879; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Al censimento del 1989 la popolazione della Repubblica ammontava a 1.573.000 ab., corrispondenti a una densità [...] si rivolgono B. Kangro (n. 1910), A. Hint, P. Krusten, R. Sirge, J. Semper e H. Leberecht. La poesia si sviluppa soprattutto in due direzioni: come lirica cittadina e come epica (D. Vaarandi, E. Raud, J. Smuul; quest'ultimo ha al suo attivo anche una ...
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WILLIAMS, William Carlos
Cristina Giorcelli
Scrittore americano, nato a Rutherford, New Jersey, il 17 settembre 1883, morto ivi il 4 marzo 1963. Esercitò per tutta la vita, nella cittadina in cui nacque [...] possibile, per fondere armoniosamente realtà e conoscenza: sposando, per l'appunto, l'uomo e la città, la poesia e la prosa, la cronaca e la lirica, il passato e il presente, il concreto e l'astratto (come egli stesso proclama: "Nessuna idea che ...
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ZRINYI, Miklós (Nicola), conte
Giulio de Miskolczy
Poeta, statista e capitano ungherese. Nato il 1° maggio 1620 nella fortezza di Ozali da Giorgio, bano della Croazia (1598-1626), e da Maddalena Széchy, [...] poeta e quella politica di capitano e statista. Nella lirica fu autore di un bel canto religioso e di parecchi 1859; A. Imre, Az olasz kőltészet hatása a magyarra (L'influenza della poesia italiana su quella ungherese), ivi 1875; C. Széchy, Gróf Z. M ...
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NERUDA, Pablo (pseudonimo di Ricardo Neftali Reyes Basoalto, App. II, 11, p. 400)
Ruggero Jacobbi
Poeta cileno, morto a Santiago il 23 settembre 1973. Eletto senatore per il Partito comunista nel 1945, [...] dei nomi di coloro che seguono il funerale del poeta.
La poesia di N. ha trovato negli ultimi tempi fierissimi oppositori da parte ripetitiva abilità tecnica, l'asservimento della parola lirica alla propaganda politica. Tuttavia, sceverando con rigore ...
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Pseudonimo della poetessa bulgara Elisaveta Ljubomirova Belčeva, nata a Sofia il 16 aprile 1893 e ivi morta il 23 marzo 1991. Iniziò a scrivere e a pubblicare giovanissima: nel 1915 apparvero con il suo [...] vitale. Nel gennaio del 1925 su Zlatorog apparve il ciclo di sette poesie Večnata i svjatata (L'eterna e la santa). Nel dicembre del 1927 uscì con lo stesso titolo il suo primo libro: 59 liriche, scelte fra quelle già pubblicate, a formare un insieme ...
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Scrittore russo, nato a Timonicha (Vologda) il 23 ottobre 1932. Figlio di contadini, operaio, esordisce in letteratura nel 1952 con un ciclo di poesie apparse sul giornale Sovetskij sport. Per un decennio [...] scrive esclusivamente poesia (riviste Zvezda, Junost'). Dal 1959 al 1964 frequenta a Mosca l'Istituto di Letteratura, nel della prosa ''campagnola'', con una forte presenza di elementi lirici.
A B. interessano le sorti private del contadino russo, ...
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Maksimović, Desanka
Barbara Lomagistro
Scrittrice serba, nata a Rabrovica, presso Valjevo, il 16 maggio del 1898, morta a Belgrado l'11 febbraio 1993. Dopo essersi laureata a Belgrado nel 1923, si trasferì [...] Nel 1987 è uscita un'edizione in sei volumi della sua opera poetica: Sabrane pesme (Poesie raccolte).
Il percorso poetico di M., dalle liriche amorose della prima produzione ai componimenti di argomento patriottico del periodo bellico e postbellico ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...